Affrontare la violenza è il nodo sul quale la scuola intende inaugurare una nuova stagione di riflessioni. Apriranno i lavori, giovedì 8 dicembre dalle ore 15 dopo i saluti della Presidente dell’Istituto Cervi Rossella Cantoni e l’Assessore alla Scuola della Provincia di Reggio Emilia Ilenia Malavasi, Vittorio Campione esperto di sistemi educativi, dopo essere stato segretario del Ministro della Pubblica istruzione Berlinguer dal 1996 al 2000 con un intervento sull’importanza di una politica della didattica civile, mentre il coordinatore della Winter School “Cervi” Gianni Oliva proponendo un aggiornamento sulla narrazione iscritta tra il patrimonio storiografico e il racconto pubblico e chiuderà il pomeriggio Alessandro Casellato ricercatore e docente a Cà Foscari con un inedito contributo sul “caso” Cervi.
Sguardi e contributi differenti, partendo da una delle questioni più cruciali che la storia ci ha lasciato in eredità, costituiscono in questa prima edizione il registro su cui interpretare e riflettere sul tema. Fenomenologia e genealogia come chiave di volta per leggere il fattore violenza, ritenuto magari un possibile errore di sistema, sono i possibili accordi in cui inscrivere il dibattito . In questo pentagramma interpretativo gli strumenti forniti: il cinema, la fotografia, i documentari aiutano quell’assonanza necesaria al comprensione del problema. Ne parleranno con noi Frieda Brioschi (Presidente Wikimedia Italia), Antonio Brusa (didatta, Università di Bari), Alessandro Casellato (storico, Università Cà Foscari Venezia), Letizia Cortini (archivista, Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democrativo), Fabio Dei (antropologo, Università Statale di Pisa), Michele Marangi (media educator), Adolfo Mignemi (fotografo, Accademia Albertina di Torino), Silvia Sala (docente, scuola secondaria di II°), Massimo Storchi (storico, Polo archivistico comune Reggio Emilia), Stefano Tomelleri (sociologo, Università di Bergamo), Morena Vannini (responsabile servizi educativi, Istituto Alcide Cervi), Mirco Zanoni (coordinatore culturale Istituto Alcide Cervi).
Si intende, con questo approccio giungere direttamente al cuore del problema offrendo spunti di riflessione per comprendere meglio quelle ragioni che legano la storia del Novecento ai fatti attuali, e magari declinarli ad un uso applicativo di buone prassi. Molti gli Enti coinvolti e che hanno concesso il patrocinio non oneroso: Regione Emilia-Romagna, Assemblea Legislativa Regione Emilia-Romagna, Provincia di Reggio Emilia, Università degli Studi di Bergamo-Facoltà di Scienze della Formazione, Università Cà Foscari di Venezia, Aamod (Archivio Audiovisivo del movimento operaio e democratico) mentre sono in corso di rilascio Università degli Studi di Torino, Università Statale di Pisa.
Aperto a: cittadinanza attiva, studenti, operatori culturali, docenti
Le iscrizioni sono ancora aperte
info:ISTITUTO CERVI,via Fratelli Cervi, 9, 42043 Gattatico,tel. 0522 678356
Morena Vannini, Mirco Zanoni