Dopo che alle ore 8, 16 minuti e 8 secondi del 6 agosto 1945 Little Boy fu sganciata su Hiroshima Edgardo Mannucci intravide nell’incontro e nella fusione dei metalli le migliori possibilità di rappresentazione di quel sentire indotto dallo sprigionarsi dell’energia atomica nello spazio. Deflagrazioni le sue che, ben oltre la coscienza dell’artista e l’evocazione di un dramma patito dall’umanità, divennero metafora dell’essenza propulsiva dell’arte e assursero a rappresentazioni possenti della genesi dell’universo, dei suoi equilibri e del suo turbinoso, incessante divenire.
“Nella Terra di Mannucci”, è la rassegna che la città di Fabriano dedica a Edgardo Mannucci, vanto indiscusso dell’arte italiana del ‘900. Curata da Giuseppe Salerno per l’Associazione InArte, questa prima edizione si realizza nell’ambito della più ampia rassegna “Festando 2012” e si compone di cinque mostre dedicate ad altrettanti scultori italiani del ferro.
Località: Fabriano
Spazi: Museo Mannucci – Via del Poio 18, Fabriano
Nuova Galleria delle Arti – Via Vincenzo Gioberti
Pinacoteca B. Molajoli – Via Vincenzo Gioberti
Orario: 18.00/20.00 (da giovedì a domenica) o su appuntamento 3483890843
Periodo: 3- 26 agosto
Titolo: Nella terra di Mannucci
Artisti: Alessandro D’Ercole, Giuseppe Gentili, Fabrizio Maffei, Roberto Marini e Luigi Papotto
Curatore: Giuseppe Salerno
Organizzazione: InArte
Patrocini: Regione Marche, Provincia di Ancona, Città di Fabriano, Fondazione CARICAF
Inaugurazione: venerdì 3 agosto ore 18.00 presso Museo Mannucci