Un ultimo appuntamento scoppiettante della rassegna musicale “A tu per tu” con una delle opere più amate e conosciute di Gioacchino Rossini: Il barbiere di Siviglia in una simpatica rilettura di Enrico Beruschi.
Attore professionista, e con anni di cabaret alle spalle, arriva per lui nel 1977 la Tv a conferirgli maggiore popolarità e iniziando con la trasmissione per bambini “Qua la zampa”, dove ricopre i panni di “Salvatore l’inventore” che crea strani incroci di animali, ma fu il leggendario programma “Non stop” a dare una significativa svolta al modo di fare televisione. In questo caso i compagni di avventura sono “I Gatti di Vicolo Miracoli”, “La Smorfia”, “Boris Makaresko”, Marco Messeri, Nicola Arigliano e tanti altri. Nel ’79 inizia anche l’avventura teatrale con “L’angelo azzurro” di Amendola – Corbucci con la regia di Vito Molinari, con Minnie Minoprio e Margherita Fumero (che poi diventerà il prototipo di moglie del povero Beruschi), e l’attività proseguirà per molto tempo sperimentando diversi generi. Negli stessi anni Beruschi debutta anche nel cinema con particine, poi seguono commedie-cult degli anni Settanta-Ottanta che hanno avuto molto successo come “La soldatessa alle grandi manovre”, e film d’autore come “Un borghese piccolo piccolo” del 1977. Negli anni ’90 si interrompe la sua attività nel cinema, ma prosegue quella teatrale, e negli ultimi tempi ricopre ruoli significativi nella fiction per la TV. L’avventura di Beruschi continua nel cimentarsi anche in ruoli cantati in operette e nella lirica, e qui, alla Rocca di Sala Baganza, è regista e narratore della rivisitazione dell’Opera Rossiniana chiudendo così una rassegna musicale di successo che tornerà nel prossimo autunno.
L’ingresso è libero e gratuito fino ad esaurimento posti. L’appuntamento è per Sabato 9 aprile – ore 21.00 presso l’Oratorio dell’Assunta Rocca Sanvitale di Sala Baganza.
Per info: 0521 331342