Domenica 21 Gennaio il cielo di Castiglione Olona sarà rischiarato dal tradizionale Falò di Sant’Antonio Abate. La festa avrà inizio alle ore 17:00 con la benedizione degli animali e proseguirà con l’accensione del fuoco, in Via IV Novembre, all’altezza della “Rotonda del Murun”.
Rito immancabile della tradizione rurale lombarda, che in occasione della ricorrenza del patrono dei contadini e protettore degli animali domestici, vuole che vengano accesi fuochi come simbolo propizio per rappresentare il risveglio della natura. La celebrazione trae origini dagli antichi culti celtici e illuminava le campagne per celebrare la vittoria della luce sul buio e augurarsi di avere raccolti fecondi e abbondanti. Il cristianesimo riconduce queste celebrazioni ala figura di Sant’Antonio abate, monaco egiziano del IV secolo, celebre taumaturgo di una malattia infiammatoria che porta il suo stesso nome. Antonio solitamente è raffigurato con accanto un maiale che reca al collo una campanella, come sulla facciata della Chiesa di Villa, testimone dell’antica venerazione del popolo Castiglionese per questo Santo.
L’Amministrazione Comunale e la Pro Loco vi aspettano attorno al Falò con i vostri amici animali per condividere una bevanda calda e per esprimere il vostro desiderio per questo 2018: “Sant’Antoni dala barba bianca famm’ truà che’l che ma manca, sant’Antoni du’l purscel famm’ truà propri che’l“