Presentata da Giulio Rossini, si è tenuta oggi alle ore 11:00 presso la Sala Filmstudio 90 a Varese, la conferenza stampa di “Un posto nel mondo 2015 – percorsi di cinema e documentazione sociale“, rassegna arrivata quest’anno alla sua 14° edizione.
La manifestazione, promossa da ARCI e patrocinata dal Comune di Varese, si estenderà dal 5 novembre al 9 dicembre 2015, proponendosi come mezzo di comunicazione atto a parlare con un territorio ed un tessuto sociale tendenzialmente benestante e produttivo, che deve però fare i conti con la crisi. Sorge spontaneo domandarsi come una manciata di film, tra reportage e testimonianze, possa essere utile a costruire consapevolezze, o ad aiutarci a raccogliere nuove sfide, ma tutto sembra trovare una risposta quando la forza e l’immediatezza delle immagini vanno a colpire, come con uno schiaffo, la nostra morale, facendoci aprire gli occhi davanti alla realtà. Rifiutare i luoghi comuni, leggere e raccontare la realtà, tutto ciò può diventare un veicolo per nuove emozioni.
La rassegna si sposterà in location e città sempre nuove, tra cui Varese, Gavirate, Besozzo, Viggiù e ancora Balerna e Cadenazzo presentando diversi film, tutti legati a tematiche di tipo sociale. Il primo appuntamento legato all’iniziativa si terrà presso l’Università degli Studi dell’Insubria giovedì 5 novembre, e vedrà la proiezione di “The unknown runners“, di Boudewijn de Kamp. Il film, assieme a “Transcend” e “Yema e Neka” andrà a formare la sezione intitolata “L’Africa che corre“, legata idealmente alla recente rassegna “Di terra e di cielo”. Il 6 novembre arriva invece in prima visione, presso la Sala Filmstudio 90, “La legge del mercato” di Stephane Brizè, con uno straordinario Vincent Lindon premiato come miglior attore a Cannes. Assieme a “Triangle” e “Piduguralla, la città della calce” il film andrà a completare la sezione “Sguardi sul lavoro“.
Tra le altre sezioni troviamo “Riflessioni su clima” in cui la tematica ambientale pone attenzione ai cambiamenti climatici in previsione del futuro della terra, “Storie di integrazione” legato al tema delle migrazioni e della convivenza, che vedrà numerosi appuntamenti a cominciare dal 9 novembre, quando presso il Cinema Nuovo di Varese verrà presentato “Black Diamond“, diretto da Céline Sciamma.
La sezione “Famiglia, affido e accoglienza” si dividerà fra cinema e teatro: sia il bellissimo film d’animazione “Il bambino che scoprì il mondo” sia l’intenso spettacolo teatrale “La lavatrice del cuore” proposto da Petali dal Mondo, sapranno immergerci in una tematica di tale importanza. Un altro interessante spettacolo teatrale è “Il tascapane“, presentato nella sezione “Percorsi di pace“, dove in un’atmosfera “amarcord” vengono messe a confronto due anime del passato legate dalla Grande Guerra, quella di Pietro, contadino pacifista, e quella di un impetuoso Ungaretti.
In allegato tutti gli appuntamenti della rassegna UnPostoNelMondo2015