Venerdì 22 dicembre, dalle ore 18.15, i corsi I piccoli attori (dai 5 ai 10 anni) e Attori in erba (dagli 11 ai 15 anni) della scuola multidisciplinare di teatro Il cantiere delle arti si incontreranno sul palco del cinema teatro Manzoni di Busto Arsizio per una lezione aperta: un modo simpatico per festeggiare il Natale insieme ai genitori, ai nonni e agli amici.
In linea di continuità con lo scorso anno, che ha visto la diffusione sulla pagina Facebook di «Culturando» della favola «Il Natale di Gioachino Rossini», i piccoli attori presenteranno la favola-canovaccio Un insolito Natale: festa a casa de’ Bisognosi, frutto del laboratorio di scrittura creativa attivo nell’ambito dei progetti «Ti conosco, mascherina!» e «Tra maschere, lazzi e canovacci», ideati per avvicinare i più giovani al magico mondo della Commedia dell’arte, importante patrimonio della tradizione teatrale italiana.
La storia, nata da un’idea di Anna Giulia Pittarello e Sara Mascheroni, è incentrata sulla figura di Pantalone de’ Bisognosi, maschera veneziana che rappresenta l’archetipo del vecchio ricco, avaro, brontolone e dispotico, spesso in scena nel ruolo di padre tiranno di un giovane in preda alle pene d’amore, talvolta ridicolmente innamorato di damine e servette della commedia.
«Sarà per tradizione. Sarà per vero sentimento. A Natale –racconta la nuova favola degli «Attori in erba»– siamo tutti più buoni, generosi, affabili e sereni. Tutti, tranne uno: Pantalone de’ Bisognosi. A casa sua non si fanno l’albero e il presepe. Non si scartano i regali. E, soprattutto, non ci si abbuffa con dolci e leccornie. Ne sanno qualcosa Arlecchino, Colombina, Brighella, Pulcinella, la figlia Isabella e lo storico amico Pantofola da Montepulciano. Ormai da anni, la sera della Vigilia nella casa veneziana di Pantalone si serve in tavola un menù a dir poco insolito: «zuppa di pane (poco) e cipolle (tante), profumo di carne sniffato dalla cucina del vicino, insalata di invidia ed erbe amare e, per dessert, un biscotto secco, anzi secchissimo». Sarà così anche questo 25 dicembre? Forse no, ma con Babbo Natale che si mette a rubare «un tesoro prezioso» può veramente accadere di tutto…»
Durante la lezione aperta al pubblico verrà presentata anche la poesia Un uomo vestito di rosso, scritta da Lorenzo Pittarello, un altro dei piccoli iscritti del corso «Attori in erba». La favola e la poesia verranno, poi, diffuse sulla pagina Facebook di «Culturando» (@associazioneculturando).
Seguirà un semplice e colorato momento di festa, aperto ai soci e non, per fare un bilancio dell’anno, parlare dei progetti futuri e scambiarsi gli auguri. Saranno presenti tutti gli insegnanti di «Culturando»: Gerry Franceschini (regia e recitazione), Annamaria Sigalotti (scrittura creativa e analisi del testo), Davide De Mercato (recitazione, animazione e dizione), Stefano Montani (animazione e recitazione), Anna De Bernardi (canto e uso della voce) e Serena Biagi (danza e movimento corporeo).
L’appuntamento è a ingresso libero, ma per motivi organizzativi è gradita conferma della propria eventuale presenza all’indirizzo info@associazioneculturando.com.