In Biblioteca Guanda Sabato 5 Ottobre, alle 11, verrà ricordata la figura di Pier Luigi Spaggiari (1920-2007) in occasione della cospicua donazione della sua biblioteca personale alla Biblioteca Guanda. Il Dott. Giuseppe Marchetti, la Direttrice del settore Cultura del Comune, Arch. Susanna Braga e il presidente dell’Istituzione Biblioteche, Dott. Giancarlo Gonizzi insieme al figlio Dott. Giulio Spaggiari ne ricorderanno la figura e presenteranno il nuovo fondo bibliotecario con l’intervento dell’Assessore Dott. Marco Ferretti e del Prof. Sergio Zani decano dell’Università di Parma. L’ultimo volume della sua trilogia “A testa alta” che narra un secolo di storia parmigiana, si conclude ricordando: “La storia è un po’ come la goccia d’acqua. Ogni goccia è uguale alle altre e nello stesso tempo differente. Mi auguro che i miei libri insegnino a ciascuno di noi a guardare meglio la nostra goccia d’acqua“. La Biblioteca Guanda acquisirà il prossimo 5 Ottobre una importante donazione, ma anche la passione e l’esperienza umana e di studioso di una delle figure di spicco della Parma degli anni Novanta. Il Prof. Pier Luigi Spaggiari, ordinario di Economia e Politica dei Trasporti presso l’Università di Parma, nel 1995 venne insignito del Premio Sant’Ilario. Parma fu sempre il suo punto di riferimento culturale e della sua produzione scientifica. Per questo Franca e Giulio Spaggiari hanno ritenuto doveroso che i suoi libri, che aveva sempre tanto amato, ritornassero di proprietà della città, affinché ne possa essere custodita la memoria. La donazione è completata dalla libreria dello studio del Prof. Spaggiari, dalla macchina da scrivere con la quale ha scritto la maggior parte delle sue opere e il ritratto che di lui dipinse Luigi Tessoni. La famiglia ha inoltre donato all’Archivio comunale di Parma un fondo archivistico comprendente la documentazione completa e originale dello “sciopero delle bustaie” del 1907. Il fondo sulla base del quale il Prof. Spaggiari scrisse un’ampia monografia gli fu donato dall’Avvocato Arturo Scotti. E’ stata inoltre oggetto di donazione all’Archivio Comunale la collezione completa – una delle poche ancora esistenti – del giornale “Pagine Libere” di cui il Prof. Spaggiari fu Direttore, Baldassarre Molossi redattore capo e sul quale scrissero – allora ventenni – quelli che sarebbero poi diventati grandi firme del giornalismo italiano: Malerba, Torelli e Goldoni.