Passa da Varese l’iniziativa di Movimento Consumatori “We Like, We Share, We Change, Percorsi di Educazione e Informazione al Consumo”, realizzato in collaborazione con Cies Onlus. Il progetto, che ha come obiettivo generale quello di sensibilizzare la cittadinanza sui temi del consumo sostenibile prosegue il suo cammino con la formula del Teatro Forum sabato 21 settembre, alle 20.45 alle Cantine Coopuf in via De Cristoforis 5, per coinvolgere i varesini in un percorso di riflessione sulla società dei consumi. L’evento è patrocinato dal Comune di Varese. Per chi fosse interessato, già dalle 19 sarà offerto un aperitivo. L’ingresso è libero e gratuito.
In collaborazione con la compagnia Parteciparte gli attori, grazie alla tecnica del teatro forum (dove il pubblico può intervenire per trovare delle soluzioni ai problemi inscenati), cercheranno di coinvolgere i cittadini in una riflessione sui diritti di chi consuma, lavora, produce o di chi subisce la voracità di un sistema che mira ad un’espansione totale, dove il potere è in mano a pochissimi soggetti che indirizzano il mercato. L’obiettivo sarà quello di far emergere il punto di vista dei singoli consumatori su questioni molto complesse e attuali che vedono il consumatore al centro della complessità. Lo spettacolo parte dal presupposto che le risposte sui nostri bisogni fondamentali hanno cambiato indirizzo. Le decisioni che ci riguardano sono prese sempre da più lontano, da Bruxelles a Washington. Le nostre vite, i nostri consumi, la storia dei nostri affetti potrebbero finire in un cloud in California. Come possiamo quindi contribuire ad accelerare i tempi del mutamento, “traslocando” dalla società dei consumi alla società dei consumatori, dove il consumo sostenibile e consapevole diventa un atto politico?
“Stiamo vivendo – afferma Alessandro Mostaccio, segretario generale di Movimento Consumatori – un momento storico che ci chiede di schierarci, di prendere posizione, di uscire allo scoperto rispetto a un modello economico dove tutto e tutti sono stati ridotti a pedine di un gioco in cui non hanno nessun potere di controllo. Alla globalizzazione economica non è stata affiancata una governance globale istituzionale, democratica e gli effetti li vediamo e li subiamo tutti con più o meno consapevolezza. E’ il momento di riflettere e cambiare strada!”
“Un’iniziativa con tale funzione educativa va sicuramente sostenuta – dice Roberto Molinari, assessore ai Servizi Sociali del comune di Varese – la consapevolezza nelle scelte di consumo è un aspetto importante, perché implica educazione alla responsabilità. Per questo siamo in prima linea nel sostenere questo tipo di interventi”.
“Siamo fieri di ospitare questo spettacolo a Varese – dice infine l’avvocato Barbara Cirivello, presidente di Movimento Consumatori Varese – Invitiamo i cittadini a partecipare e ringraziamo il Comune per il sostegno dato alla promozione dell’evento”
Lo spettacolo vuole quindi attrezzarci a “traslocare” nel nuovo millennio con la capacità di lottare per non soccombere, con la volontà di raddrizzare gli equilibri in questo mondo, con la tenacia nel conoscere per superare le disuguaglianze. Per ulteriori informazioni e contatti visitate questo link.