Lo spettacolo “Robi da Fera!” portato in scena la sera del 2 agosto dell’anno scorso aveva riscosso un successo straordinario. Quest’anno si svolgerà nuovamente il 2 agosto a partire dalle ore 21.30 al Circolo Inzani in via Moletolo a Parma. Visto il tutto esaurito fatto registrare l’anno passato e la necessità di dare un proseguo conoscitivo alla storia della musica da balera, si é pensato di riprendere a distanza di un anno il percorso musicale già tracciato, proseguendo con una serata dedicata ai brani proposti tra gli anni ’70 e 2000 nelle balere dalle orchestre emiliano/romagnole più famose; il tutto sempre condito da esilaranti scenette ambientate proprio nelle fiere di paese e nelle sale da ballo di quei tempi.
Gli anni ’70 hanno portato tanti cambiamenti, l’avvento delle radio libere nel mondo musicale è stato importantissimo, dalla televisione arrivavano le immagini e i suoni di complessi come i Corvi, i Ribelli, Dik Dik, Equipe 84, ecc. ecc. In parallelo anche la musica da ballo si rinnovava e i complessi spesso si trasformano in quintetti dove le chitarre acustiche venivano sostituite da quelle elettriche ed i microfoni dei cantanti ricordavano quello dei Beatles nella sua forma parallelepipeda.Gli avventori dei locali da ballo, cambiano costumi e modi e il bravo Adorni con la compagnia dialettale”La Sissese” saprà raccontarli in chiave umoristica. Uno spettacolo tra nostalgia e divertimento che accompagnerà il pubblico in quei momenti di festa che la città ed i paesi vivevano nei momenti delle sagre.
Un percorso attraverso brani musicali tra gli anni ’70 e 2000 delle orchestre da ballo emiliano/romagnole più famose che si esibivano nelle, allora, numerose balere di quei tempi. Due ore di cabaret musicale con i virtuosismi dei maestri Medioli e Martani che la faranno da padrone, la voce della cantante Donatella saprà meravigliare e il capo comico della “Sissese” Mauro Adorni farà scoppiare risate spontanee al pubblico presente.
AVIS Parma Cortile San Martino considera l’appuntamento un momento di aggregazione e scambio culturale tra generazioni, in cui promuovere, tramite distribuzione di materiale informativo, il gesto della Donazione del sangue, che in questo momento particolare dell’anno è da incentivare in particolar modo.
Si ricorda che l’ingresso allo spettacolo è gratuito e aperto a tutti i cittadini.