Ritorna in vendita da mercoledì 11 gennaio l’abbonamento «L’Opera, che festa!», che permette di acquistare, al prezzo promozionale di 60,00 euro, i biglietti per tre spettacoli musicali in cartellone al Teatro Sociale di Busto Arsizio. Si tratta del musical «La Cenerentola», ispirato all’omonimo lavoro di Rossini, e dei melodrammi «La Bohème» e «Tosca» di Giacomo Puccini. Protagonista di tutti e tre le messe in scena sarà il Teatro dell’Opera di Milano, «prima compagnia itinerante di produzione di allestimenti completi di opera lirica in Italia». Sul palco, sotto la regia di Mario Riccardo Migliara, saliranno anche l’orchestra Accademia Ueco e la Corale lirica ambrosiana.
Il primo appuntamento, quello con «La bohème», è fissato per giovedì 23 febbraio 2012 e porterà il pubblico a confrontarsi con una delle storie d’amore più celebri dell’opera lirica, quella tra il poeta Rodolfo e la dolce e delicata Mimì. Innovativo l’allestimento, che ambienterà la vicenda non a Parigi, come vuole il libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica, ma Milano. «La memoria dell’autore riemerge» è, infatti, il sottotitolo scelto per questa inedita rilettura, che sposta la narrazione tra le vie del quartiere di Brera, nei bar degli artisti che videro la nascita delle avanguardie culturali di inizio Novecento. Il compositore lucchese sarà al centro anche del secondo appuntamento in cartellone, «Tosca», che nella serata di giovedì 22 marzo 2012 permetterà ai melomani e non di riascoltare celebri arie del repertorio belcantistico come «Recondita armonia», «Vissi d’arte», «E lucevan le stelle». Originale e coinvolgente anche questo l’allestimento, intitolato «Un mondo dove Dio è assente». Il tragico rapporto tra umano e divino, che anima l’universo di Floria Tosca e Mario Cavaradossi, verrà, infatti, raccontato attraverso un gioco scenico, dominato da pochi elementi: un crocifisso, un altare ed ex voto, che fuoriescono da artistiche pareti in vetroresina.L’abbonamento «L’opera, che festa», in vendita fino a mercoledì 22 febbraio, prevede, infine, un vero e proprio esperimento scenico: la rilettura in chiave musical dell’opera buffa «La Cenerentola» di Rossini, che andrà in scena giovedì 10 maggio 2012. Un compositore costretto a lottare con cantanti e coristi anarchici, il mondo fatato delle lettere, un principe in cerca di moglie e una scarpetta (o un bracciale) da cercare in ogni dove: questi gli elementi che caratterizzano la rilettura della celebre fiaba di Charles Perrault, firmata dal regista Mario Riccardo Migliara e dal maestro Vito Lo Re. Una rilettura, questa, che avrà addirittura tre finali, tra i quali uno noir.
Tutti e tre gli appuntamenti, inseriti nel cartellone della stagione cittadina «BA Teatro», fanno parte della mini-rassegna «Tutti all’Opera», promossa dall’associazione culturale «Educarte» e dal Teatro dell’Opera di Milano, con il patrocinio e il contributo della Fondazione comunitaria del Varesotto onlus.
Il botteghino del teatro Sociale, ubicato presso gli uffici di piazza Plebiscito 8, è aperto nelle giornate di mercoledì e venerdì, dalle 16.00 alle 18.00, e il sabato, dalle 10.00 alle 12.00. E’, inoltre, possibile riservare i propri posti, chiamando il numero 0331.679000, tutti i giorni feriali, secondo il seguente orario: lunedì, martedì e giovedì, dalle 9.30 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 18.00; mercoledì e venerdì, dalle 9.30 alle 12.00
Informazioni al pubblico:
Teatro Sociale, piazza Plebiscito 8, 21052 Busto Arsizio (Varese), tel. 0331.679000, fax. 0331 637289, info@teatrosociale.it, www.teatrosociale.it