Il Comitato NO-M346 ad Israele (della provincia di Varese) ed il Comitato varesino per la Palestina in risposta all’ ennesimo massacro di palestinesi rinchiusi a Gaza e pressoché indifesi, compiuto da Israele col consenso della grande maggioranza dei suoi cittadini nel silenzio internazionale e con la connivenza o l’aperta complicità di molti governi, fra cui quello italiano in prima fila, in sintonia con l’ appello:
“Lanciamo un appello a tutte le realtà che in Italia lottano contro la presenza delle basi di guerra e lo sfruttamento del territorio per attività connesse con l’aggressione ad altri popoli, affinché sia data visibilità e risonanza alla manifestazione con altre iniziative pubbliche in concomitanza, a sostegno della manifestazione del 13 settembre a Capo Frasca in Sardegna e in sinergia con i movimenti che operano nei diversi contesti locali”, diffuso dall’ Associazione Amicizia Sardegna Palestina, dal gruppo BDS Sardegna e dall’ UDAP – Unione Democratica Arabo-Palestinese, invitano tutti ad unirsi alla pubblica protesta che si terrà sabato 13 settembre anche a Varese (come in diverse città italiane) dalle ore 15 alle 19, in Piazza XX Settembre:
• in opposizione a tutte le armi e tutte le guerre, ed a tutti gli abusi del territorio per le servitù militari, le basi e le aziende belliche;
• in opposizione alla disinformazione ed all’ abuso delle coscienze su questi temi
• contro le consegne dei 30 caccia M346 Alenia-Aermacchi ad Israele (il terzo velivolo sarà consegnato in settembre)
• contro le esercitazioni militari di Israele in Sardegna , in settembre
• contro ogni accordo di cooperazione italo-israeliano, specie in ambito militare
• per un embargo generale delle forniture di armi ad Israele, stato che non osserva le risoluzioni ONU, stato dotato di armi nucleari senza aver mai firmato i trattati internazionali, stato perennemente in guerra
• per il boicottaggio dell’economia israeliana, sulla base delle indicazioni BDS (www.bdsitalia.org )