Si svolgerà a Varese, venerdì 29 settembre alle ore 18 presso Sub-strato in via Robbioni 5, la presentazione del libro di Nando dalla Chiesa “Una strage semplice “ (Melampo editore) sui fatti che portarono alla tragica morte dei magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
«E a Capaci il 23 di maggio fu l’inferno. Da Roma e da Ciampino avvisarono, a Palermo seppero. La mafia che appare muta fa volare la parola attraverso i muri, i popoli e gli oceani.”. Con queste parole, Nando dalla Chiesa racconta, ricostruendo il contesto evidente in cui tutto accadde, la strage di Capaci e la sua continuazione in via D’Amelio. È’ un unico disegno, è una strage in due tempi, frutto di una logica lineare che “avanzò grazie alle sconfitte e grazie alle vittorie, indifferentemente, delle sue due vittime designate”.
Come spiega lo stesso autore, quella strage “vide convergere Sud e Nord, economia e politica. Prese la rincorsa all’inizio degli anni Ottanta per conto della mafia palermitana e giunse all’appuntamento di dieci anni dopo in rappresentanza delle paure e ostilità di un intero sistema illegale.”
“Una strage semplice“ è un libro basato sulla memoria, anche personale dell’autore che confessa di aver controllato solo date e cifre, ed è una testimonianza civile per ricordare, fuori da ogni retorica e dal mistero, a 25 anni dalle stragi, Falcone, Borsellino e le tante vittime della mafia.
Nando dalla Chiesa, figlio del generale Carlo Alberto dalla Chiesa assassinato il 3 settembre del 1982, è professore ordinario di Sociologia della Criminalità Organizzata all’ Università degli Studi di Milano e dirige l’Osservatorio sulla criminalità organizzata. E’ presidente onorario dell’associazione “Libera” e della Scuola di formazione “Antonino Caponnetto”. Ha fatto parte del Comitato Antimafia di esperti istituito dal sindaco di Milano nel 2011.
L’incontro di venerdì è organizzato da Libera, coordinamento di Varese.