Dopo il successo ottenuto in altri importanti musei, arriva a Varese, dal 3 ottobre 2015 fino al 14 di febbraio 2016, un’eccezionale esposizione che porterà il visitatore sulla sponda ovest del Nilo, in una valle vicino a Tebe (oggi Luxor), nel villaggio di Deir el-Medina abitato dalla comunità artigiana che lavorò per volere dei faraoni del Nuovo Regno (1500 – 1050 a.C.) alla realizzazione delle tombe della Valle dei Re e della Valle delle Regine.
Il Museo Castiglioni, (allestito nella dépendance dello splendido Parco di Villa Toeplitz, grazie alla donazione fatta al Comune di Varese di migliaia di reperti etnologici ed archeologici da parte di Alfredo e Angelo Castiglioni) è lieto di presentare al pubblico la mostra “Pashed, l’artista del faraone“, curata dalla dott.ssa Donatella Avanzo, che vede protagonista la ricostruzione in scala naturale, ad opera del sig. Gianni Moro, della camera funeraria di una delle tombe più belle e decorate della necropoli.
L’onnipresenza del giallo dorato all’interno della cripta è stata attribuita alla volontà di richiamare l’immagine del metallo, prezioso e imperituro, che avrebbe avuto il compito di garantire l’integrità e l’eternità alle mummie dei defunti.
Questa spettacolare opera si propone di suscitare nei visitatori la stessa meraviglia che prova chi ha l’opportunità di ammirare in Egitto la vera tomba di Pashed.
Il percorso espositivo è arricchito da reperti provenienti da collezioni private e da numerose sezioni parietali di altre importanti tombe della Valle dei Nobili ricostruite fin nei minimi particolari con una tecnica innovativa.
L’agricoltura e la viticoltura sono anch’esse ben rappresentate e completate con la ricostruzione di un torchio per la vinificazione dell’epoca di Ramesse II.
La sala dedicata all’antica scrittura geroglifica è arricchita dalle opere contemporanee del Maestro Luciano Dall’Acqua che ha dedicato alla lunga stagione dell’arte egizia magnifiche sculture in vetro unite a dipinti e incisioni di rara bellezza.
La realizzazione della Mostra “Pashed, l’artista del Faraone” ha beneficiato del concreto supporto di importanti realtà sociali varesine: il Rotary Club Varese-Verbano e l’Associazione UNI3Varese.
Anche la Fondazione Comunitaria del Varesotto Onlus ha accordato all’iniziativa il proprio patrocinio e un fattivo sostegno evidenziando la consueta e costante attenzione dedicata da questa importante organizzazione alle iniziative culturali e sociali del territorio.
L’eccezionalità della mostra, nonché la valida occasione che rappresenta per il rilancio del Museo Castiglioni, è sottolineata dal fatto che si avvale della supervisione e della consulenza di studiosi di primo piano nel campo dell’egittologia: prof. Alessandro Roccati, egittologo e membro dell’Accademia delle Scienze di Torino, prof. Emanuele Ciampini, egittologo dell’Università Ca’ Foscari di Venezia e prof.ssa Paola Zanovello, archeologa dell’Università di Padova.
In allegato la brochure della mostra: