Sabato 23 Febbraio alle ore 21.15 presso Anfi Teatro Santuccio in Via Sacco 10 a Varese andrà in scena lo spettacolo teatrale “Padroni delle nostre vite” di e con Ture Magro.
Uno spettacolo che va dritto come una lama a coinvolgerci sui temi della dignità e del coraggio. Uno spettacolo teatrale di forte impatto emozionale, intenso per la forza drammaturgia ed espressiva dell’attore e, non ultimo per il coraggio di affrontare l’argomento posto in scena. E’ tutto ben riuscito: il coinvolgimento che suscita, il ritmo del monologo, la scelta di usare tecnicamente i tre video, la bravura dell’attore Ture Magro, la simpatia immediata, lo spessore del testo, il finale con l’entrata di Pino Masciari tramite i filmati e la visibile onda di contaminazione mossa sulla vicenda. Vai allo spettacolo, ti approcci con interesse, ma poi succede qualcosa di più. E loro sono bravi proprio in questo: muovono conoscenza vibrante, emozioni, proiezione nella vicenda, ti si attacca alla pelle e ti accorgi che non è possibile né subire, né soccombere, né restare prigionieri dell’attualità. Riescono a muovere la voglia di saperne di più, di leggere o di comprare libri o di raccontare ad altri quello che hai saputo.
Nello spettacolo c’è la percezione diffusa di essere in pericolo, che ti devi guardare alle spalle da tutti, persone, soprusi, ignoranza. Ha una forza sociale enorme, tale da spaventare mafia e stato. Lo spettacolo fa alzare in piedi, muove un rispetto coinvolgente, muove un senso di appartenenza, muove passioni.
Un attore in scena e 10 attori virtuali, tre maxi schermi a delimitarne lo spazio e un’interazione continua tra realtà e finzione. Una ricerca che funziona, sempre al limite, tra cinema e teatro con suoni in presa diretta e una forza recitativa coinvolgente.
Lo spettacolo per la tematica affrontata, è particolarmente adatto e rivolto agli studenti e ai docenti degli istituti e delle scuole medie superiori, essendo finalità della compagnia, il volere incontrare i giovani studenti per creare un approccio diversificato e diretto alla didattica scolastica.
Ingresso: euro 10.