Omaggio a Lucia Sarzi: Laura Artioli presenta “Ma il mito sono io. Storia delle storie di Lucia Sarzi”


Venerdì 9 novembre
, grazie all’impegno tenace dell’Anpi provinciale di Reggio Emilia, con il contributo della Provincia di Reggio Emilia, dell’Istituto Cervi, di Istoreco e di Legacoop, alle 17.30 presso la sala ‘Gualdi’ della Fondazione Palazzo Magnani (C.so Garibaldi 31), verrà presentata una ricca ricerca dedicata a Lucia Sarzi.
Riscoprire e raccontare, fra leggenda e verità, la storia di questa straordinaria figura di attrice girovaga, antifascista, resistente, donna di casa è il merito del libro di Laura Artioli, “Ma il mito sono io. Storia delle storie di Lucia Sarzi. Il teatro, la Resistenza, la famiglia Cervi.”

All’inaugurazione porteranno i loro saluti Fiorella Ferrarini, vice presidente Anpi provinciale Reggio Emilia, Vera Romiti, coordinatrice del Forum provinciale delle donne di Reggio Emilia e Simona Caselli, presidente Legacoop Reggio Emilia. Interverranno Lidia Menapace, Giliola Sarzi, e l’autrice Laura Artioli. La giornalista Liviana Iotti farà da mediatrice. Letture a cura di Marina Coli.

Lucia Sarzi (1920-1968)
è cresciuta in una singolare famiglia mantovana di artisti girovaghi e burattinai. Antifascista per indole e vocazione, matura insieme ad Aldo Cervi e ai suoi fratelli una intensa e contrastata attività cospirativa, che proseguirà anche dopo il tragico epilogo della loro vicenda. A partire da quella doppia differenza che costituisce il segno più caratteristico di Lucia – donna e attrice appassionata, considerata un modello di emancipazione ma anche vittima dei pregiudizi che accompagnavano la sua collocazione sociale-, la ricerca esplora i documenti, i luoghi, le testimonianze, le voci, gli strati della leggenda che hanno fatto di lei una figura insieme mitizzata e negletta, all’inseguimento ininterrotto di un equilibrio incerto fra vita vissuta e rappresentata, nomadismo e stabilità.