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Lunedì 27 Settembre alle ore 20.30 al Piccolo Teatro Grassi di Milano, verrà raccontata una grande storia per un grande donna: Franca Rame.
Sarà Marina de Juli a dar voce alla partigiana lottatrice irriverente e a raccontare il viaggio della sua vita, tra guerre mondiali, invasione del cinema, nel periodo in cui i teatranti lottavano contro la crisi del teatro. Momenti di grande drammaticità nella vita di Franca Rame e momenti di grande teatralità di Marina de Juli daranno i frutti a quella che si può già considerare un’opera che riscalderà i cuori e, sì, molto probabilmente toccherà l’animo di coloro che hanno sempre stimato e rispettato questa donna forte, combattente e nondimeno una delle più ammirate attrici e sceneggiatrici di teatro italiano.
Franca Rame ha scritto: “…Ho visto le mie pièces recitate da grandi attrici in Italia, al National Theatre di Londra, in Scandinavia, a New York e in altre parti del mondo, ma, pur non togliendo nulla alla bravura di quelle interpreti, devo riconoscere che l’autenticità di Marina nel rappresentare i miei personaggi, è stata raramente raggiunta.”
In una famiglia con antiche tradizioni teatrali, maggiormente legate al teatro dei burattini e delle marionette, risalenti al 1600, Franca Rame è stata figlia d’arte, introdottasi nel mondo dello spettacolo e venendo a contatto con intellettuali, registi e giornalisti ha dato vita a spettacoli di grandissimo successo, anche insieme al marito Dario Fo, con il quale ha condiviso le sue lotte e il suo impegno politico.
La realtà toccante degli eventi nella vita di una donna che ha vissuto come partigiana e che da partigiana verrà salutata nella magia teatrale di una pièce commovente ed emozionante in grado, perchè no, anche di divertire.
