Venerdì 15 e sabato 16 Marzo in tutta Italia gli alunni accenderanno i riflettori sulle condizioni delle loro scuole.
Saranno infatti aperti diversi cantieri per piantumare, ripulire gli spazi trascurati, promuovere laboratori di riciclo, fare lezioni sulla biodiversità, organizzare feste e merende biologiche. A rimboccarsi le maniche saranno proprio i bambini e i ragazzi che vivono le scuole ogni giorno e conoscono bene il degrado in cui spesso versano.
Sono molti gli istituti che hanno risposto all’appello di Legambiente e hanno aderito alla campagna nazionale “Nontiscordardimè – operazione scuole pulite” per la vivibilità e la qualità degli edifici scolastici.
A Varese il via sarà dato venerdì 15 dalla scuola media “Vidoletti”: dalle 11.00 alle 13.00 quattro classi si dedicheranno alla pulizia del giardino, dello stagno e alla cura dell’orto. Un’altra tappa, dunque, nel percorso di collaborazione tra la scuola e l’associazione ambientalista, che già l’anno scorso aveva portato alla realizzazione della giornata e che in questi anni si è concretizzata in vari progetti di educazione ambientale su temi come energia, cambiamenti climatici, ecomafie e rifiuti.
Sabato sarà la volta della media “Anna Frank” nel capoluogo e di numerosi altri appuntamenti in provincia: da Saronno, dove saranno coinvolte la media “Da Vinci” e le primarie “Chiesa” e “Pizzigoni”, ad Angera (elementari) ed a Cardano al Campo.
Sempre sabato la scuola dell’infanzia “Bosco Verde” di Castel Cabiaglio ospiterà una vera e propria festa che inizierà alle 10.30 con la piantumazione di alberi da frutto nel giardino. Alle 11.30 genitori e insegnanti inaugureranno la “Cocòboutique”: un negozio di riciclo di abbigliamento e accessori per grandi e piccoli. Il pranzo comune con prodotti biologici a km0 precederà un pomeriggio di giochi e caccia al tesoro nell’area intorno all’edificio scolastico.
Il tema nazionale dell’edizione 2013 di Nontiscardardime è appunto “la bellezza”. La bellezza degli spazi ottenuta attraverso azioni di riqualificazione di aule, corridoi e cortili. Ma anche la bellezza dei gesti che ogni giorno studenti e insegnanti promuovono nel costruire una comunità scolastica coesa e sensibile ai bisogni del proprio territorio. La
bellezza poi per tutti quelli oggetti che ogni giorno la scuola produce grazie alle diverse attività didattiche con lo scopo di valorizzare il talento e la creatività dei ragazzi.