L’Associazione Amici della Badia propone un’intrigante nonchè prestigiosa sequenza di eventi. Nel proseguire il progetto “OperArte” saranno presentati, in armoniosa condivisione giocata tra il fascino della parola con la musica e l’immagine 10 concerti, 14 conversazioni/conferenze, 4 brevi ma preziosi saggi musicali di giovani esordienti come apertura delle conversazioni del fare arte nel territorio nonché a corredo delle 4 mostre in programma.
La stagione 2017 ha un tema molto affascinante e coinvolgente per i valori concettuali e per i legami con il nostro territorio: la caverna, gli antri e gli anfratti; questi, sorta di spazio culla della vita, suggeriscono vari temi che vengono presentati con musica, parola e suggestioni visive. Così troveremo nel piano seminterrato della Badia, la mostra che ricostruisce un percorso in grotta per “sbucare” nello spazio dove, in proiezione, vedremo le pregevoli opere fotografiche di Paolo Monti dedicate al tema: “furore del nero”, che tratteggia in immagine le diverse implicazioni della realtà tra luce e ombra. A giugno nella grotta si presenterà, a cura del Parco del Campo dei Fiori, in mostra e con conferenze, i valori delle meraviglie ipogee del Parco.
Il Museo della Ceramica di Ghirla, della Badia, con la presentazione della mostra sull’opera del maestro “Ambrogio Pozzi, designer per la meraviglia della ceramica” realizza uno stimolante confronto culturale e artistico che procede, nel segno del progetto “OperArte”, anche con visite guidate dedicate con particolare attenzione ai giovani. Così anche sarà gratificante rincontrare l’opera del maestro Tavernari tratteggiata in racconto d’amore.
Ai giovani è dedicata la mostra esito delle “performances laboratorio” di ragazzi e bambini che presenteranno “i colori nel piatto”: opere appositamente da loro realizzate per iniziative di condivisione per le feste natalizie.