Sabato 20 settembre 2014 alle ore 18 al Museo Civico Floriano Bodini di Gemonio, in via Marsala 11, si terrà l’inaugurazione della mostra Eugenio Fasana. Mitografia di un alpinista a cura di Daniele Astrologo Abadal, Gianni Pozzi, Luca Zuccala.
Eugenio Fasana (Gemonio 1886 – Milano 1972), già Accademico C.A.I. e Presidente della S.E.M. dal 1919 al 1925, è stato un vero e proprio pioniere dell’alpinismo moderno, tra i più completi alpinisti italiani del primo Novecento con oltre 120 nuove ascensioni dalle Alpi Occidentali a quelle Bavaresi tra il 1906 e il 1935. Di Eugenio Fasana sono da ricordare i suoi scritti (articoli, saggi, libri, aforismi e poesie) e la sua opera artistica (olî, carboncini, chine e fotografie ritoccate con raffinati interventi pittorici).In mostra vi saranno tutte le edizioni pubblicate a firma del celebre scrittore alpinista, da Uomini di sacco e di corda (SEM, Milano 1926) a Quando il Gigante si sveglia (Montes, Torino 1944), da Cinquant’anni di vita della Società Escursionisti Milanesi (SEM, Milano 1941) al celebre Il Monte Rosa. Vicende Uomini e Imprese (Rupicapra Editore, Milano 1931) poi scopertinato e ripresentato come L’epopea del Monte Rosa (L’eroica, Milano 1934) che lo portò alla notorietà del grande pubblico nazionale e internazionale. Non mancheranno gli articoli apparsi sui periodici, quali ad esempio le riviste del «CAI» o il quotidiano «La Stampa» di Torino dove il Fasana per vari anni tenne una rubrica alpinistica. Oltre alle pubblicazioni verranno esposte lettere autografe (come ad esempio l’interessante scambio epistolare con l’abate Henry e quello con Guido Rey), stampe fotografiche, cartinetopografiche intelate, medaglie al valore, dattiloscritti e parte dell’attrezzatura sportiva appartenuta al Fasana, documenti provenienti dagli archivi del comune di Gemonio e dalla parrocchia (ad esempio il registro di nascita e di battesimo, il registro di famiglia), documenti sulla cartiera Fasana e un busto in marmo di Fasana. Un cospicuo nucleo di opere è incentrato sugli schizzi (carboncini, chine) e sui dipinti (olî) a mano del Fasana e sulla sua collezione di stampe fotografiche e di quadri.
A coronamento della mostra vi sarà inoltre un nutrito numero di opere pittoriche che hanno per soggetto le vedute di montagna. Gli artisti selezionati sono quelli legati, per vicende biografiche e creative, al territorio varesino e più in generale a quello lombardo, come nel caso di Oreste Albertini, Mario Aubel, Natalia Aubel Bolis, Ugo Bernasconi, Enrico Edoardo Intraina, Achille Jemoli, Luigi Russolo e Innocente Salvini.
Sarà possibile visitare la mostra dal 21 Settembre al 23 Dicembre 2014, ogni sabato e domenica dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.30, con ingresso al costo di € 5 intero, € 3 ridotto.
Per informazioni contattare: info@amicimuseobodini.com
archiviofasana@gmail.com