“Monologo sul male, storia di un criminale non comune” è il titolo dello spettacolo proposto, in occasione della Giornata della memoria, giovedì 26 gennaio alle ore 21.00 presso la Sala “Vanetti” della Cooperativa di Biumo e Belforte, in viale Belforte 165. Il monologo, liberamente tratto dagli scritti di Annah Arendt, racconta una natura umana trasformata dall’ideologia nazista totalitaria e porta in scena la coscienza stravolta di Eichmann: una coscienza che non cessa di dare indicazioni all’individuo ma che funziona al contrario, vale a dire spingendolo diligentemente verso il male. Il testo è costruito in forma dialogica: Eichman racconta la sua verità e la Arendt risponde. Un dialogo apparentemente sordo e senza contatto ma che mira ad arrivare alla verità e, probabilmente, grazie all’analisi onesta della filosofa, ci riesce.
Lo spettacolo è ideato e interpretato da Mariangela Martino, accompagnata al pianoforte e alle percussioni da Giò Rossi, con la consulenza storico-filosofica di Giampaolo Cottini. Ingresso libero. Promuovono l’iniziativa ANPI Varese, in collaborazione con Cooperativa Biumo e Belforte, Arci Varese, Filmstudio ’90.