Meravigli edizione: eventi per il mese di giugno a Milano e dintorni

Meravigli edizione propone tre nuovi eventi nel mese di giugno.

Venerdì 1 Giugno alle ore 21,00 nella sala lettura della Biblioteca Comunale di Paullo (Piazza della Libertà, 3) il giornalista e scrittore Fabio Conti presenta il suo libro “Lago Gerundo, tra storia e leggenda“: un sorprendente viaggio alla riscoperta dell’immenso lago che anticamente esisteva nel cuore della Lombardia, la cui storia si mescola alla leggenda, soprattutto attraverso l’epica figura del drago Tarantasio.

La presentazione sarà accompagnata da proiezione di immagini.

Ingresso libero fino a esaurimento posti.

 

Domenica 3 Giugno alle ore 11,00, presso il Museo Martinitt e Stelline di Corso Magenta, 57 (MI), nell’ambito del ciclo di appuntamenti “Incontriamoci al Museo – Milano come non l’avete mai vista”, Aldo Colonnello presenta il suo libro “Alda Merini  – la Poetessa dei Navigli”.
Poesie, aneddoti, memorie: la complessa figura della Poetessa dei Navigli  raccontata attraverso i ricordi dell’amico Aldo Colonnello, un intellettuale che si occupa d’arte e di teatro che con Alda Merini avviò un sodalizio, affettivo e culturale, destinato a durare per sempre.
La presentazione sarà accompagnata da proiezione di immagini e reading a cura dei volontari del Patto di Milano per la Lettura.

A seguire, visita guidata gratuita al Museo, per chi lo desidera.

Ingresso libero fino a esaurimento posti.

 

Domenica 3 giugno, dalle 10 alle 18, presso il Castello Pandino (via Castello 15, CR), nell’ambito dell’evento storico-culturale “Tarantasica” Meravigli edizioni vi aspetta al suo banco libri, dove sarà anche possibile ritirare un piccolo omaggio.
Durante la giornata ci sarà animazione a cura di gruppi di rievocazione storica, esibizioni di musicanti e stand.

Alle ore 16 si svolgerà il monologo in costume, tra storia e leggenda “Quel diavolo di Barnabò” di Giancarlo Mele.

Un sorprendente tuffo in un tempo remoto in cui potere e lussuria oscurarono il bene e sembrò che il maligno potesse prevalere.

L’ingresso è libero.