“Marcia delle donne e degli uomini scalzi”, Varese

Venerdì 11 settembre, dalle ore 18.00 alle ore 19.30 da P.zza XX Settembre (Politeama) a P.zza S.Vittore, anche a Varese arriva l’iniziativa lanciata da Venezia condivisa da molte città italiane ed europee: stiamo dalla parte delle donne e degli uomini scalzi.

Aderiscono: cgil –cisl – uil – acli – arci – anpi – caritas decanale varese –
coordinamento migrante varese – anolf varese onlus – dipartimento immigrazione  cgil varese – auser – un’altra storia – eos – donne innero – albero di antonia – uisp  varese – se non ora quando varese – cooperativa lotta contro l’emarginazione.

Stiamo dalla parte delle donne e degli uomini scalzi. Stiamo dalla parte di chi è costretto a mettere il proprio corpo in pericolo per poter sperare di vivere o di
sopravvivere.
Non vogliamo vedere mai più bimbi morti sulle spiagge, cadaveri di persone annegate, asfissiate.
Non vogliamo che volti segnati dalla sofferenza, che cercano rifugio in Europa, si trovino di fronte ad
egoismi nazionali o locali indegni della tradizione e della civiltà europea, e della cultura della accoglienza
continuamente sollecitata anche da Papa Francesco.
Non è accettabile in alcun modo fermare e respingere chi è vittima di guerre, dittature e ingiustizie
economiche e sociali.
Marciamo con le donne e gli uomini scalzi per condividere il loro cammino e dare inizio insieme ad un
percorso di cambiamento.
Chiediamo con forza:
-Certezza di corridoi umanitari sicuri per vittime di guerra, catastrofe e dittature
-Accoglienza degna e rispettosa per tutti
-Chiusura e smantellamento di tutti i luoghi di concentrazione e detenzione dei migranti
-Dare vita ad un unico sistema di asilo in Europa superando il regolamento di Dublino Su questi obiettivi e per superare gli egoismi, i razzismi e gli atteggiamenti xenofobi presenti anche nella  nostra provincia marciamo assieme con le donne e gli uomini scalzi a Varese.