Pochi fenomeni naturali hanno colpito nei secoli l’immaginazione umana senza trovare una spiegazione scientifica per così tanto tempo come quello della migrazione degli uccelli. Per millenni l’uomo ha giustificato la stagionalità delle osservazioni di alcune specie con miti e leggende. Oggi la scienza ha spiegato molti misteri. L’emozione di essere a tu per tu con gli uccelli migratori, seguire da vicino un’attività di ricerca scientifica zoologica.
Questo è l’obiettivo di “A tu per tu col pettirosso”, visita alla Stazione Ornitologica della Palude Brabbia in programma domenica 23 settembre a partire dalle ore 9.00. Incontreremo gli ultimi uccelli diretti in Africa come le piccole cannaiole, i mimetici beccafichi e i fulvi stiaccini e i primi uccelli destinati a fermarsi in inverno dalle nostre parti, come pettirossi, capinere e migliarini. Scopriremo l’affascinante attività scientifica degli “inanellatori”, ornitologi che studiano le migrazioni applicando alla zampa degli uccelli un piccolo anello di riconoscimento, che grazie a questa tecnica hanno scoperto molto di quanto si conosce oggi sulle rotte, sui tempi ed sui modi di quello che è uno dei più straordinari fenomeni naturali.
Prenotazione obbligatoria allo 0332 964028 o via mail all’indirizzo oasi.brabbia@lipu.it. Donazione 5 € adulti, 3 € bambini 7-14 anni. Soci LIPU 3 € adulti, gratis 0-14 anni.
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LIPU: “A tu per tu col pettirosso”, visita alla Stazione Ornitologica della Palude Brabbia
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– 17 settembre 2012