Legambiente si tuffa nell’Olona

 

Torna per il terzo anno consecutivo il tuffo nell’Olona, organizzato dai circoli Legambiente di Varese e Malnate per richiamare l’attenzione delle istituzioni e dei cittadini sulle pessime condizioni del fiume. 

Domenica 10 luglio sarà infatti la giornata europea del Big Jump: in molte città del Continente gli ambientalisti si tufferanno nei corsi d’acqua con lo scopo di chiedere alle autorità competenti interventi per il miglioramento della qualità idrica. Anche l’Olona sarà dunque al centro della manifestazione, date le sue storiche criticità.

L’appuntamento varesino è ai Mulini di Gurone: l’iniziativa, preparata in collaborazione con il Comune di Malnate ed il Parco Valle del Lanza, inizierà alle 10.30 con la visita al cantiere dell’Osservatorio ambientale per il fiume, che i due circoli del Cigno verde stanno portando avanti da circa un anno per ristrutturare e mettere al servizio della comunità una porzione dell’edificio dei Mulini. 

Alle 11.15 via alla terza “Regata per barchette di carta” e spazio ad animazioni ed alle testimonianze degli ex bambini dell’Olona balneabile.

Il tuffo dei coraggiosi, tra cui il presidente di Legambiente Lombardia Damiano Di Simine, avverrà alle 12.00 e sarà seguito da un aperitivo per tutti, bagnati o meno.  

Parteciperanno anche i quattordici ragazzi del campo di volontariato internazionale che in questi giorni stanno lavorando all’interno del Parco. “L’obiettivo di un Olona accettabile non è solo nostro – spiegano Dino De Simone e Laura Balzan, presidenti rispettivamente di Legambiente Varese e Legambiente Malnate -: ce lo chiede l’Europa entro il 2016. Il quadro ambientale del fiume è sotto gli occhi di tutti, tra ritardi e insufficienza delle reti di fognatura e depurazione. Ma un fiume pulito e balneabile non è un sogno impossibile se tutti i soggetti competenti lo sentiranno come prioritario e si impegneranno con progetti accurati”.