“Le Vie Dei Venti” riparte la rassegna con la stagione 2015/16

Sabato 21 novembre alle ore 21 presso la Sala Montanari a Varese in via dei Bersaglieri, inizierà la ventunesima stagione dell’Associazione Le Vie dei Venti.

Le Vie dei Venti si occupa di cultura del viaggio a 360 gradi con interventi che vanno da racconti di scrittori, giornalisti, documentaristi, fotografi e persone che hanno vissuto esperienze importanti nel il mondo, a problematiche relative alla protezione dell’ambiente, al sociale, alla storia di esploratori del passato, alla geopolitica, a abitudini e tradizioni di popolazioni e alla difesa dei diritti umani.

Il debutto di quest’anno vede “Donne Del Mio Mondo” di Alessandro Bergamini, un attento viaggiatore e un sensibile fotografo che propone stupendi volti femminili incontrati nei suoi viaggi: una contrapposizione con il mito della donna-modella.

«Donne Del Mio Mondo vuole essere un omaggio alle donne di tutto il mondo, dall’Italia all’India, dal Tibet fino all’Africa e alla Birmania… Un po’ stanco di tutte queste foto a modelle…. la donna come l’ho incontrata io nel mio mondo».

Alessandro Bergamini è uno dei fotografi italiani più in ascesa, e nonostante la giovane età, ha nel suo palmares diverse pubblicazioni e premi. Al link riportato di seguito sarà possibile visionare le sue stupende immagini: www.500px.com

Il programma proseguirà poi con altre 3 serate tra dicembre e febbraio, in cui importanti documentaristi, giornalisti e reporter  esporranno i loro lavori.

Si comincia sabato 12 dicembre con la proiezione del Documentario “I Pozzi Cantanti” di Angelo e Alfredo Castiglioni, antropologi, archeologi e viaggiatori. Visitando l’Africa si sono imbattuti, a sud dell’Etiopia, nella terra dei pastori Borana, in alcuni pozzi molto profondi dove uomini e donne scandiscono con il canto il loro duro lavoro.

Sabato 16 gennaio sarà la volta della videoproiezione “Le Altre Afriche” di Stefano Pensotti, fotografo, reporter e viaggiatore. Catastrofi naturali, fame, epidemie e carenze sanitarie, guerre infinite e scontri tribali, tutto quanto si vede, si sente, si legge dell’Africa il più delle volte rimanda a tragedie bibliche; esiste anche un’Africa che nella vita quotidiana non è necessariamente così lontana da noi, che rivela bellezza dove altri vedono solo tristezza.

Infine, sabato 27 febbraio proiezione dei documentari di Antonio Martino, che tratteranno temi quali Libia, Siria, i Balcani, campi profughi in Italia. Giovane regista indipendente, che con le sue immagini ci fa riflettere su un’umanità il cui passato non è bastato quale monito del presente, Martino è stato premiato dall’ex Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, per l’alto valore umano e sociale dei suoi film, oltre ad aver ricevuto numerosi riconoscimenti avuti anche all’estero.

Prossimamente verrà reso noto il programma più nel dettaglio, consultabile sul sito www.leviedeiventi.it e sulla pagina www.facebook.com/levie.deiventi