L’architetto Ovidio Cazzola presenta il suo nuovo libro “Varese, la costruzione della città”

Venerdì 1 dicembre alle ore 21, presso la Sala Matrimoni del Comune di Varese, l’architetto Ovidio Cazzola presenta il suo nuovo libro Varese, la costruzione della città. Storia e possibile futuro.

Interverranno il sindaco di Varese Davide Galimberti e il direttore di “Varese Report” Andrea Giacometti.

IL LIBRO: Considerando le vicende storiche di Varese si deve prendere atto dei momenti in cui venne deciso un ambizioso percorso di crescita e rinnovamento:
– la determinazione che accompagnò le iniziative che si rendevano necessarie e non rinviabili, come l’impegno, nel 1861, del Comune e di imprenditori per il collegamento ferroviario con Gallarate; l’intuizione della potenziale attrattiva alberghiera del territorio varesino, anticipata dalle nobili residenze realizzate già nel Seicento sulle nostre alture in vista dei laghi e delle Alpi.
Cominciarono Limido e Garoni con la villa Recalcati negli anni ’70 dell’Ottocento, poi si realizzò la grande ambizione di Tito Molina e della Grandi Alberghi di Milano sul colle Campigli e al Campo dei
Fiori nei primi anni del Novecento e il completamento del sistema urbano di trasporto su rotaia che ancora oggi ricordiamo meravigliati;
– la decisiva elevazione di Varese a Capoluogo di Provincia nel 1927 che favoriva, nel quadro espressivo richiesto dal regime del ventennio, la realizzazione nel nucleo urbano di “segni” architettonici che ancora
oggi danno carattere alla città.

Le domande che oggi ci poniamo sono queste:
– nel dopoguerra la gestione democratica del territorio ha saputo dare alle nuove emergenze urbane delle risposte significative, espressione di istanze culturali e civili di grande respiro?
– come e con quali progetti, la città si sta attrezzando verso le sfide di oggi e di domani?

L’AUTORE: Ovidio Cazzola architetto, nato a Varese.
– Studio professionale di architettura, urbanistica, restauro dei monumenti; – laurea in architettura, presso il Politecnico di Milano nel 1958;
– assessore alla P.I. del Comune di Varese dal 1964 al 1970;
– consigliere comunale dal 1970 al 1975 e dal 1992 al 1997;
– vice presidente della Commissione urbanistica dal 1992 al 1997;
– presidente dell’Ordine Architetti della Provincia di Varese dal 1983
al 1987 e presidente della Consulta regionale degli Ordini architetti;
– presidente del Rotary Varese 2001-2002;
– presidente di Italia Nostra sez. di Varese dal 1993 al 2003;
– presidente del Consiglio di Disciplina dell’Ordine Architetti di
Varese dal 2014.