In partenza il progetto sociale ContaminAzioni per fare teatro anche al carcere di Busto Arsizio

L’Associazione “L’Oblò Onlus” di Tradate, con il sostegno della “Fondazione Comunitaria del Varesotto Onlus”, presenta la collezione di attività ed eventi culturali “ContaminAzioni – Azioni teatrali dentro e fuori del Carcere”, che si terrà presso la Casa Circondariale di Busto Arsizio.
Il progetto “ContaminAzioni”, azioni teatrali dentro e fuori dal carcere, è un progetto artistico e sociale rivolto a “liberi e diversamente liberi”.

Si tratta di laboratori teatrali all’interno del carcere di Busto Arsizio per detenuti ed esterni interessati sui temi tratti dal libro “Essere esseri umani” della psicoterapeuta Marta Zighetti, (Edizioni d’Este), in collaborazione col Centro di Psicoterapia CSPP di Busto/Varese.

Il saggio della Zighetti vuole porre particolare attenzione al tema della compassione umana che deve guidare anche nuove politiche sociali ed economiche verso la cooperazione e la ridistribuzione e non verso la competizione e l’accumulo. Queste nuove logiche, se ben comprese, potranno costituire linee guida per ristrutturare i servizi sanitari, i servizi della pubblica istruzione, i servizi sociali favorendo una netta diminuzione dei costi sociali e una vera integrazione anche in una ottica di prevenzione.

I laboratori vogliono riflettere e agire in questa corrente: saranno momento di integrazione, realizzati all’interno della Casa Circondariale di Busto Arsizio, destinati un gruppo di “attori amatoriali” composto da persone detenute e persone “non ristrette” (studenti universitari, interessati, giovani), che lavorino insieme al progetto teatrale. Tale laboratorio teatrale sarà volto alla creazione di un reading/spettacolo teatrale e musicale ispirato al libro “Essere esseri umani”, che verrà rappresentato all’interno del carcere e, se ci saranno le possibilità, anche in sale teatrali della provincia.

Un’iniziativa dalla forte valenza sociale che promuove l’idea dell’inclusione come strumento di rieducazione e prevenzione della devianza. Il sogno è di rendere il carcere, luogo di pena, anche uno dei luoghi culturali della città.

Per la realizzazione del progetto è stato fondamentale il sostegno della Direzione della Casa Circondariale di Busto e dell’Area Trattamentale, che hanno creduto nell’alto valore risocializzante dell’iniziativa, che si colloca in un percorso di apertura dell’Istituto al territorio che ha visto realizzati in questa stagione molti appuntamenti: le cene con delitto, la rassegna teatrale serale, gli spettacoli per le scuole. Tutti con un grande successo e attenzione di pubblico (circa 300 ingressi sul totale delle iniziative).

Programma e calendario – Incontri tutti i Sabato mattina dalle ore 9 alle ore 12.
Sabato 14 e Sabato 28 Aprile: scrittura creativa con la drammaturga Laura Tassi

Sabato 5 Maggio: workshop sulla voce e incontro con il cantautore Marco Belcastro

Sabato 19 Maggio: movimento espressivo con la danzatrice Francesca Cervellino

Per iscrizioni si invita a cliccare il link sotto riportato, entro e non oltre il 6 Aprile.

Per informazioni e iscrizioni:
email: obloteatro@gmail.com
num. tel. 340 333 6318
link iscrizione: https://drive.google.com/open?id=1Cq7oj25P8LnQ0Kpp5YHBXBgrNbBzvQ2kXp5RM_yadCM 

I posti per gli esterni sono limitati.

L’associazione di Promozione Sociale L’Oblò, costituita nel 2016, nasce dall’esperienza dei suoi fondatori fra carcere, teatro e scuola. Essa si occupa di realizzazioni di interventi riabilitativi e risocializzanti mediante l’uso di terapie a mediazione artistica per favorire il benessere psicofisico e la qualità della vita di detenuti, ex detenuti, loro famiglie. nonché realizzazione di eventi artistici e culturali che coinvolgano detenuti, ex detenuti e persone interessate ai temi di giustizia, legalità, prevenzione disagio sociale e devianza.

L’esperienza maturata nel carcere di Busto Arsizio dal 2008, ha ora il desiderio di ampliarsi e aprirsi anche alla cittadinanza, con interventi artistici e di arti terapie dedicati non solo a detenuti ed ex detenuti per favorire percorsi di risocializzazione, ma anche ai giovani e alle scuole, con l’intento di maturare percorsi di prevenzione del disagio ed educazione alla legalità.

Per altre informazioni rivolgersi alla Dr.ssa Elisa Carnelli, attrice drammaterapeuta, e presidente de L’Oblò: Tel. 3403336318.