“In cordata, in montagna!” un progetto con il sostegno della “Fondazione comunitaria del Varesotto”


E’ ripartito a dicembre 2017 “In cordata, progetti di pedagogia esperienziale”, un progetto educativo-sportivo promosso da 3D Climbing ASD, La casa davanti al sole soc. coop. Soc e AGESCI zona Varese finanziato da Fondazione comunitaria del Varesotto. Il progetto nasce lo scorso anno dall’incontro di tre realtà ciascuna con la sua specificità: l’arrampicata sportiva e il mondo dell’alpinismo, lo scautismo ed il sociale che si occupa di educazione di bambini, ragazzi e famiglie. Una cordata che intreccia attori diversi partendo dall’idea di trovare una base comune fra linguaggi con l’obiettivo comune della crescita dei ragazzi e della sensibilizzazione al mondo della montagna. Un progetto sociale poiché si rivolge a ragazzi in situazione di fragilità, ma in senso più ampio sociale perchè intercette il mondo dell’associazionismo sportivo, alpinistico e lo scautismo.

Ogni martedì pomeriggio da dicembre a giugno i ragazzi si cimentano nell’arrampicata sportiva presso la struttura indoor di 3d Climbing Castronno, sperimentando i propri limiti e risorse, la paura della verticalità e il senso di cooperazione e fiducia. Gli scout portano in questi pomeriggi lo spirito di avventura che li caratterizza attraverso giochi e attività di campismo. L’”impresa finale”, l’obiettivo da raggiungere dopo mesi di attività è cimentarsi con l’arrampicata su una vera parete di roccia con la novità di quest’anno di trascorrere due giorni in montagna dormendo in rifugio. La cordata di aspiranti alpinisti avrà un campo base in quota da cui partire per le ascese e le esplorazioni di se stessi mediante l’arrampicata. Queste avventure saranno sotto lo sguardo esperto del gruppo di alpinisti Pro-Up team che ci guideranno con le loro competenze tecniche ad affrontare l’arrampicata in montagna.

La mission del progetto è garantire ai bambini e ragazzi di accedere ad opportunità educative ed esperienze che normalmente non caratterizzano il loro quotidiano, offrendo pertanto maggiori opportunità di integrazione sociale oltre che di prevenzione del disagio a partire dall’appartenenza a realtà inserite nel territorio. Inoltre si vuole promuovere l’arrampicata sportiva come sport ad alto contenuto educativo oltre che il dialogo fra entità ed associazioni che, con strumenti differenti, si occupano dell’educazione di ragazzi.