Il Lago di Varese viene erroneamente ritenuto un bacino di scarso interesse ambientale. Il grave degrado delle sue acque negli anni ’70 ed ’80 e il persistente regime di non balneabilità hanno rovinato il comune sentire locale di un lago la cui bellezza già impressionava Stendhal nei primi dell”800. In realtà quello varesino è uno dei laghi prealpini meglio conservati in Italia dal punto di vista naturalistico. Pochi sono infatti i bacini dove così distintamente si ammira la completa successione della vegetazione lacustre, con vasti tappeti di ninfea e castagna d’acqua alle cui spalle crescono ampi canneti e boschi umidi di ontani e salici. Per tutti gli amanti della Natura domenica 9 settembre alle ore 9.00 e alle ore 16.00 ci sarà a disposizione la “Stramba”, silenziosa e non inquinante barca spinta da un motore elettrico che farà vivere un’indimenticabile esperienza lungo le sponde di questo lago poco conosciuto, alla scoperta dei tanti uccelli che ne fanno un sito per la riproduzione o per la sosta in migrazione e della rigogliosa vegetazione acquatica che vi prospera. Le escursioni, giunte ormai al quinto anno di attività, sono realizzate in convenzione con la Provincia di Varese.
Prenotazione obbligatoria allo 0332 964028 o oasi.brabbia@lipu.it, il numero di posti è limitato. Partenza dal porticciolo di Bodio Lomnago (in fondo a via Acquadro), durata giro 2 ore circa. Le escursioni sono gratuite e sono riservate ai soci Lipu (con tessera in corso di validità). Possibilità di associarsi il giorno stesso.
Per informazioni e prenotazioni 0332/964028, oasi.brabbia@lipu.it, www.lipu.varese.it/brabbia.