Grandissima emozione giovedì mattina (31 ottobre) a Roma, per l’incontro di Papa Francesco in Aula Paolo VI con la Fondazione don Gnocchi, a 10 anni dalla Beatificazione del suo fondatore, don Carlo.
Il “Papa abbraccia la Fondazione”, così intitola la pagina del sito dongnocchi.it per un evento davvero straordinario. 5.000 quest’anno i “pellegrini”, tra operatori e pazienti. Questa è la tredicesima volta – la seconda con papa Francesco – che un Pontefice accoglie in Vaticano le persone dell’Opera fondata da don Gnocchi, da 70 anni accanto alle persone più fragili.
E anche alcuni varesini nel gruppo che ha accolto i partecipanti ed accompagnato i presenti verso il saluto del Santo Padre. Due ore di animazione, condotte da Antonio Troisi e dall’attrice varesina Silvia Sartorio. Riflessioni e letture di testi del Beato don Gnocchi e di Papa Francesco, interpretati da 10 operatori della Fondazione provenienti da tutta Italia, intervallate da musica e arte.
Il Greensleeves Gospel Choir di Varese – diretto da Fausto Caravati – ha eseguito Total Praise, Souled Out, Oh Happy Day e Fratello Sole Sorella Luna, tratta dall’omonimo film di Zeffirelli e arrangiata per l’occasione da Ilaria Bellucci, compositrice e direttrice di coro di Pisa.
“Crediamo molto nell’utilizzo della musica e dell’arte nelle nostre strutture” – racconta Gianni Gandini, musicoterapeuta della Fondazione Don Gnocchi. “Svolgono un ruolo determinante nel raggiungimento di un maggior benessere delle persone coinvolte, siano essi pazienti, familiari, ma anche operatori e visitatori. Ci sono effetti positivi in ambito clinico, comportamentale e sociale: minori livelli di ansia e stress, un maggior controllo dei segnali vitali, una riduzione delle variabili psicologiche e fisiologiche legate al dolore e una significativa diminuzione dell’uso di farmaci. Ecco perché abbiamo deciso di valorizzare questo straordinario evento anche invitando diverse realtà appartenenti al mondo della musica e dell’arte”.
L’emozionante arrivo del Papa alle ore 12 è stato accolto da Francesco Converti, direttore generale della Fondazione e dal presidente, Don Vincenzo Barbante.
L’udienza con il Santo Padre è stata preceduta il 30 ottobre dal Convegno “Accanto alla vita sempre: tra scienza, coscienza e compassione”, presso il Centro Congressi Auditorium Aurelia. Anche in questo caso il Greensleeves Gospel Choir ha partecipato aprendo il convegno con un’esibizione corale.