Quattro giorni, dal 27 al 30 giugno, con una non stop di teatro, musica, danza, opera, lectio magistralis, incontri con l’autore, mostre figurative: saranno impegnati cento artisti di dieci nazionalità e quattro continenti. E’ questo il Cadegliano Festival che quest’anno, prima di spostarsi nella sua sede naturale, si presenta alla città giovedì 27 giugno (ore 21.00) con una mega teatro-concerto dal vivo sotto la tensostruttura dei Giardini Estensi di Varese. La direzione artistica e organizzativa della rassegna è di Silvia Priori.
E’ un progetto pluriennale che abbraccia diverse discipline: teatro, danza, opera lirica, concerti, esposizioni multimediali, mostre di arte figurativa, incontri con l’ autore, lectio magistralis e stages residenziali legati alle diverse discipline. Teatro Blu insieme all’ Amministrazione provinciale e comunale e al contributo triennale di Fondazione Cariplo, ha deciso di dare seguito all’ organizzazione di questa manifestazione e di trasformarla in un progetto pluriennale con la finalità di trasformare Cadegliano nella Spoleto del Nord Italia. Oltre alle quattro giornate programmate, il Festival proseguirà con la circuitazione di uno Spettacolo/Teatro /Opera intitolato ” ALMAS – Prod. Teatro Blu in collaborazione conCesar Brie. Al Festival parteciperanno numerose rappresentanze artistiche e istituzionali da tutto il mondo: più di 100 artisti, 10 nazionalità, 4 continenti, e un’ unica armonia. Il Festival è dedicato al Maestro Gian Carlo Menotti, nato a Cadegliano nel 1911 e fondatore nel 1958 del Festival dei Due Mondi di Spoleto a cui si ispira cercando di ripercorrerne le linee guida “unendo la gente comune all’ arte alta” (Menotti)… un Festival quindi che travalica schemi e luoghi convenzionali per incontrare il pubblico direttamente coinvolto nell’azione. Scarica il programma completo del Cadegliano Festival