C’è fermento al parchetto di Via Vannucci: un turnover instancabile di libri!
Alcune signore la mattina scendono di casa con la borsa un po’ più pesante del solito: si avvicinano a una panchina e lasciano qualche volume qua e là. Alcuni sono di loro proprietà da una vita, altri li hanno presi in prestito proprio dal parchetto e li rimettono in circolo.
La lettura è una passione a tutte le età e il gesto del signore che ha dato il “via” a questo generoso e frizzante fenomeno di bookcrossing ha ormai molti entusiasti imitatori.
La lettura è una passione a tutte le età e il gesto del signore che ha dato il “via” a questo generoso e frizzante fenomeno di bookcrossing ha ormai molti entusiasti imitatori.
“I libri non si buttano!” mi ha confidato proprio stamattina una signora residente della zona mentre, sorridendo, appoggiava su una panchina un romanzo uscito proprio quest’anno e che aveva appena finito di leggere.
E quale sorpresa nel vedere affisse allo schienale delle panchine copie in bianco e nero di un articolo pubblicato il 6 settembre sul quotidiano La Prealpina: “Libri sulla panchina: buona lettura” era il titolo (Link all’articolo).
Il giorno successivo quei fogli erano già spariti. Fortunatamente solo per ricomparire allo stesso posto all’interno di cartelline trasparenti di plastica.
Un gesto semplice e carico di affetto.