Il Bitte ospita la sesta edizione del “Peperoncino sud festival”

Giovedì 9, venerdì 10, sabato 11 e domenica 12 Maggio Bitte organizza il “Peperoncino sud festival”, giunto alla sua sesta edizione.

Sarà presente Vito War, noto per la conduzione del programma reggae radio station su radio popolare e con tre dischi alle spalle; è il personaggio ideale per dare l’inizio alla grande festa.
Prima di lui due appuntamenti live: i milanesi Canto Antico e la folk band della basilicata I cugini di Lucania.

Venerdì 10 maggio il programma live è nutritissimo di ospiti ed incontri. Headliner della serata saranno i Folkabbestia, la band barese fondata nel 1994 e divenuta negli anni fra i principali punti di riferimento per il folk rock italiano.

Sul palco anche due gruppi reggae (i françensi e irpiniai Indignation Vibes ed i milanesi Rootical Foundation) e due esponenti del combat-folkabballo lombardo (Spakkabrianza e The Croppy). A seguire, il deejay set di rekkia raw, direttamente dagli après la classe.

Per sabato 11 maggio il cartellone è ancora più ricco, e l’appuntamento di spicco sarà quello con il parto delle nuvole pesanti. Si tratta di uno storico gruppo folk rock costituito a bologna da musicisti calabresi. Da non perdere anche lo show di Ital noiz dub system, nuovo progetto musicale ispirato alla golden age del più rigoroso roots reggae e capitanato da Giulio Ferrante, membro fondatore e cantante di radici nel cemento. Sul palco anche i calabresi Kalamu, freschi di pubblicazione dell’album “giro vago”; i gruppi pugliesi ad apulia project e popolaria, con pizziche e tarantelle e sperimentazione, ed il gruppo folk pavese Corte dei Miracoli. Per gli irriducibili amanti del reggae, a seguire ci sarà il dj set di Ital Sound.

La giornata conclusiva, domenica 12 maggio, sarà dedicata al folk e ai balcani con la Babbutzi Orkestar e i torinesi Kachupa folk band tra i principali interpreti italiani di musica balcanica. Accanto a loro, anche folk e pizziche con i milanesi briganti i comaschi Rosacuqe e Nocino folk, i bergamaschi Sanpietro.

Ingresso con sottoscrizione e tessera arci.