Sabato 14 novembre alle ore 20.50 presso la Sala Consiliare di Venegono Superiore in Piazza Mauceri 12, avrà luogo la seconda delle tre serate della Rassegna “I Violini Di Venegono” con: Omaggio a Lorenzo de Paolis nel 125° anniversario dalla nascita e del 50° dalla morte.
Gli eredi del prof. Lorenzo de Paolis, per iniziativa ed impulso del pronipote Umberto de Paolis, intendono valorizzare e far conoscere ad un più ampio pubblico la figura e l’opera di “un cittadino illustre di Venegono Superiore” (dal titolo di un giornale d’epoca). Personalità poliedrica ed eclettica, violoncellista, pianista, compositore, direttore d’orchestra e didatta operante tra le due guerre, de Paolis ha diversificato la sua produzione musicale e artistica in una varietà di generi ed espressioni figurative che lo hanno visto coinvolto dall’operetta alla musica sacra, dalla canzone napoletana all’opera lirica, dalla musica corale al tango. Soltanto ora, grazie al tenace e determinato impegno del pronipote Umberto, sta venendo alla luce tutta l’importanza dell’opera di de Paolis e viene messa a disposizione di un più vasto pubblico di cultori e amatori.
Il programma del concerto prevede di presentare al pubblico parte dell’inedita opera compositiva di Lorenzo de Paolis: la serata avrà una serie di brevi momenti musicali alternati a proiezioni multimediali in cui verrà dato esempio di una significativa parte del repertorio compositivo dell’autore.
Un particolare intreccio di fortunate coincidenze ha fatto sì che Lidia Cremona, docente di pianoforte complementare del pronipote Umberto presso il Conservatorio di Musica “Giuseppe Verdi” di Como, avesse avuto tra i propri insegnanti Maria Regina de Paolis, professoressa di pianoforte e figlia di Lorenzo de Paolis.
I musicisti impegnati nel concerto saranno: Lidia Cremona al pianoforte, il soprano Carlotta Colombo, il tenore Matteo Cammarata e il violoncellista Giulio Cazzani.
Lorenzo de Paolis è stato anche direttore del Corpo Musicale Vincenzo Bellini di Venegono Superiore dal 1947 fino al 1953, forse l’ultimo direttore prima che la banda rinascesse anni dopo come Gruppo Musicale: da qui l’idea di un saluto da parte dell’attuale compagine con l’esecuzione di due delle sei partiture composte e arrangiate da Lorenzo de Paolis proprio per l’allora Corpo Musicale Bellini.
L’evento sarà ad ingresso libero.