Si terrà il 20 maggio nella palestra Luigi Ganna il gran finale per i 60 anni della Pro Loco in concomitanza con la Festa della Rosa. I festeggiamenti sono iniziati il 10 maggio al Palaganna in via Croci con menù prelibati e uno spettacolo d’intrattenimento diverso ogni sera.
Ecco il programma degli ultimi due giorni:
Sabato 19
19.00 – Apertura dello stand gastronomico
21.00 – Concerto della Tramline Band: “La musica di una volta”
Domenica 20 (Festa della rosa)
10.30 – S. Messa nella chiesa di San Paolo
11.00 – Apertura della Festa della Rosa
18.30 – Concerto della Filarmonica Indunese
21.00 – Ospiti e intrattenimento a sorpresa
La Festa della Rosa, il 20 maggio, è un ghiotto appuntamento per i collezionisti postali e gli appassionati di storia indunese. A partire dalle 11.00, sarà in distribuzione lo speciale annullo filatelico di Poste Italiane dedicato al sessantennale della Pro Loco. L’associazione ha predisposto una serie speciale di quattro cartoline in tiratura limitata (250 pezzi ciascun soggetto, di cui 150 per soggetto numerati e autografati) dedicate al glamour senza tempo di Induno Olona. Le cartoline portano le firme di quattro grandi artisti che vi risiedono: Luciano Bernocchi propone il paesaggio della Contrada di mezzo innevata; Emilio Corti omaggia il monte Monarco con un taglio originale, Giorgio Vicentini rende omaggio alle rose in una composizione grafica tutta da scoprire e Mike Snyder realizza l’allegoria liberty d’Induno in un’esplosione di colori.
La serie completa delle quattro cartoline (versione numerata e autografata dagli artisti, con francobollo da collezione annullato in giornata) sarà in vendita a 15 euro nella speciale confezione rievocativa.
“E’ il compleanno di un’associazione che ha fatto tanto per il paese – dice la presidente Tina Torcolini – e per ricordare voci e volti di chi ha tenuto le redini della Pro Loco, abbiamo realizzato un video con le interviste e la rievocazione delle opere di ciascun presidente dal 1952 a oggi (Moroni, Schiavina, Lancia, Baschirotto, Tanzi, Piazzon, Pigato, Torcolini). Lo sforzo economico e organizzativo è stato notevole e ha impegnato una ventina di volontari ogni sera. Il 2012 è solo l’antipasto. L’anno prossimo festeggeremo i cento anni dalla prima Festa della Rosa che fu allestita sulla vetta del Monarco nel 1913. Stiamo preparando un ricco calendario di avvenimenti per coinvolgere la popolazione e le associazioni nella riscoperta della Bell’Epoque indunese”.