Frame Project Onlus si attiva per sostenere la Good Samaritan Mission di Mumbai, casa famiglia per bambini e adolescenti orfani o semiorfani, situata nello slum di Vikhroli, e fondata nel 1994 da Peter Paul Raj (vedi allegato, con una breve storia della missione).
Quest’anno si propone di raggiungere un obiettivo ambizioso: acquistare a Mumbai una nuova ambulanza per la GSM, utile a Peter Paul per occuparsi dei malati dello slum, portare i bambini nuovi dalle stazioni alla casa di Vikhroli, trasportare grosse quantità di riso da distribuire nello slum. Il veicolo sarà attrezzato con lo stretto necessario per il primo soccorso.
Come poter dunque aiutare questa associazione?
1.con una donazione sul c/c dell’Associazione di volontariato Frame Project Onlus;
2. coinvolgendo aziende che volessero fare una donazione, godendo dei benefici fiscali previsti dalla legge italiana (art. 14, Legge 14/05/2005 n. 80).
3. facendo conoscere ad amici e parenti l’attività della GSM e dell’Associazione (qui finalità e obiettivi: http://www.progettoframe.org/web/frame-project-onlus-2 );
4. acquistando e regalando i bangles indiani, braccialetti prodotti dalle donne indiane (vedi immagine allegata) e che la nostra Associazione vende per finanziare proprio la GSM.
Per chiunque volesse versare una somma anche piccola, può farlo sul c/c di Frame Project Onlus, aperto presso la BCC di Busto Garolfo e Buguggiate, filiale di Gallarate IBAN:
IT 90 T 08404 5024 0000000000738
Frame Project Onlus, CF 91062410120
La Good Samaritan Mission nasce nel 1994 grazie a Peter Paul Raj, un paramedico indiano seguace di
Madre Teresa di Calcutta.
Munito di forbici per capelli e pochi medicinali, Peter Paul ha cominciato a prestare soccorso ai senza
tetto accampati presso la stazione di Dadar, uno snodo situato nel cuore della metropoli di Mumbai.
Tra i binari o sulle banchine di attesa il missionario ha cominciato ad avvicinare soprattutto donne e
bambini, tagliando loro i capelli e prestando cure mediche quando necessario. Le violenze e le
vessazioni nei confronti dei bambini, spesso orfani e schiavi di adulti altrettanto poveri, hanno
convinto Peter Paul della necessità di una struttura di accoglienza in grado di provvedere ai bisogni
primari ma anche all’istruzione dei ragazzi di strada.
A Vikhroli, quartiere baraccopoli di Mumbai, il missionario ha avuto in dono un primo locale dove
ospitare temporaneamente i più disperati. In seguito ha fondato la GSM, con l’aiuto di altri volontari
che hanno creduto nel progetto.
Attualmente la GSM ospita circa 80 bambini e adolesscenti divisi in tre piccoli edifici a Vikhroli, a cui si
aggiunge una quarta casa a Kalambooly (New Mumbai). Sono sempre più numerose le donne che dalle
stazioni segnalano il disagio di bambini rimasti senza genitori o con parenti afflitti da gravi malattie o
costretti all’umiliazione della prostituzione per sopravvivere.
I primi ospiti della GSM sono oggi splendidi adolescenti che frequentano con profitto le scuole
superiori e che non fanno mancare a Peter l’aiuto nella gestione dei più piccoli. Altri hanno preferito
lavorare dopo la scuola professionale; altre ragazze si sono sposate e sono uscite dalla casa,
ritornandovi costantemente proprio come si fa visita ad un genitore dopo aver raggiunto l’autonomia.