Sabato 6 Aprile alle ore 21.00 presso il Teatro Comunale di Cassano Valcuvia (VA) andrà in scena lo spettacolo di prosa “Giulietta” di Federico Fellini, regia Paola Manfredi, con Elisa Canfora.
La stagione 2013 “Tra sogno e realtà” del Teatro Comunale di Cassano Valcuvia ad aprile riserva qualche novità: raddoppiano gli appuntamenti in cartellone e oltre agli spettacoli del sabato sera nei week end si terrà un ciclo di lezioni di approfondimento dal titolo “Discorsi sul teatro” sulla storia dello spettacolo dal vivo del XX secolo. In programma ci sono tre serate (5, 12 e 19 aprile) a cura della regista Paola Manfredi, con dimostrazioni degli attori di Teatro Periferico, con inizio alle ore 21 nel bel teatro liberty di via IV Novembre,4.
Per il consueto appuntamento del sabato sera, invece, il 6 aprile, sempre alle 21.00. andrà in scena Giulietta di Federico Fellini, un monologo teatrale, interpretato da Elisa Canfora con la regia di Paola Manfredi. Lo spettacolo è tratto dal testo che Fellini scrisse ancora prima della sceneggiatura del famoso film Giulietta degli spiriti e racconta la vicenda tragicomica di una donna gelosa, folle, sola, infelice e ingessata nella sua candida camicia da notte che aspetta un dio che non arriva mai e intanto si spalma la faccia di uova e cetrioli. In una scenografia essenziale e astratta vive un personaggio circondato da una miriade di spiriti, amici invisibili, evocati dall’attrice attraverso un uso multiforme della voce e del corpo.
Con “Giulietta”, Teatro Periferico prosegue nella sua ricerca tesa a disegnare caratteri. In questo caso, come in “Nudo di donna”, nel quale comparivano i personaggi dei film di Ingmar Bergman, è il carattere di una donna, celebre figura del panorama cinematografico italiano, ad essere studiato e restituito con una vena ironica e moderna. Questo è l’ultimo mese di programmazione del Teatro Comunale di Cassano Valcuvia, che durante la stagione 2013 Tra sogno e realtà ha registrato un numero sempre altissimo di presenze a tutti gli spettacoli proposti. Il cartellone chiuderà in bellezza a fine aprile con il saggio degli allievi della scuola di teatro, ma prima ci sono ancora una paio di titoli imperdibili: Strani ma veri, una produzione storica di teatro Periferico e Paisan, dei piemontesi Teatro degli Acerbi e Faber Teater in arrivo da Asti.