E’ Fabrizio Menotti l’estroso artista in arte Dodo che espone le sue opere in ferro presso la sala civica Oriana Fallaci di Somma Lombardo per la serie “Incontro con l’autore” curata da Lorenzo Schievenin Boff. Patrocinata dall’assessorato alla cultura e pro loco del comune di Somma Lombardo sarà visitabile dal 3 al 11 dicembre 2011.
Inaugurazione sabato 03 dicembre 2011 alle ore 18:00 presenta Silvana Angela Ferrario.
Biografia:
Fabrizio Menotti, Dodo, nasce a Milano nel 1953 e risiede ad Arsago Seprio (VA). Autodidatta da sempre ama il disegno artistico, espone per la prima volta durante il servizio militare alla V mostra d’arte contemporanea del III Corpo d’Armata al Castello Sforzesco di Milano nel maggio 1976. Dal disegno alla pittura per passare nel 2000 alla scultura in ferro utilizzandone le varie forme e soprattutto il tondo come fosse il tratto di una matita, ispirandosi a vari artisti o al proprio estro. Dodo è nome d’arte di Fabrizio Menotti, pronipote del più famoso eroe carbonaro Ciro Menotti. E’ milanese di nascita, ma da tempo trapiantato ad Arsago Seprio, dove fa l’imprenditore. La sua formazione tecnica (è perito industriale) gli ha fornito quelle basi tecniche di disegno che gli hanno consentito di affrontare il discorso artistico. Si è accostato alla pittura per ovviare alla noia della vita militare, ma, appena “scoperto il profumo del ferro”, si è dedicato con passione alla scultura con questo materiale, che lui considera duttile ed espressivo. E c’è da dargli ragione se guardiamo ai suoi lavori realizzati ora con il semplice tondino, piegato con delicata maestria in opere dal sapore grafico; ora con una sottile lamiera, tagliata e ritagliata fino ad ottenere figure complesse, come un San Giorgio e drago. Si tratta, beninteso, di lavori a due dimensioni, ma una fonte luminosa, se giustamente indirizzata, può conferir loro un aspetto tridimensionale, come l’artista ha cercato di dimostrare con alcuni dei suoi lavori. Tutta via la reale tridimensionalità è raggiunta da Dodo in alcune sculture, che hanno il carattere del ready-made duchampiano, come una sella di bicicletta, che, corredata di manubrio e campanello, diventa un classicheggiante bucranio. Dove arriverà ancora l’infaticabile creatività di Dodo?
Orari:
Domenica e Giovedì: dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 17.00 alle 19.00
Martedì – Mercoledì – Venerdì – Sabato: dalle 17.00 alle 19.00
Chiuso il lunedì
Fabrizio Menotti
Telefono 0331 / 769785
Cell: +39 335 6270525
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Sito web: www.filiferroforme.spaces.live.com