Un forno comune per impastare pane e idee: è stata inaugurata domenica l’ultima opera nata da Casamatta con Legambiente e Radici, una nuova realtà che sta dando impulso alla rinascita del borgo, per partire dal concetto fondamentale di “fare insieme”.
Un autentico forno a legna, costruito con mattoni e materiale di recupero, adatto a cuocere pane e pizza, pronto per diventare uno dei centri propulsori di momenti di condivisione. E’ già successo: sabato pomeriggio Legambiente, Casamatta e Radici, le tre realtà che più si stanno impegnando per la rinascita del borgo, hanno invitato altre associazioni per impastare “pane e idee” per il futuro del territorio.
La giornata di domenica si è aperta alle 12, gustando il pane appena sfornato, ed è proseguita con il racconto da parte dei circoli Legambiente Mulini dell’Olona e Varese del passato e presente di questa piccola comunità resiliente e dei progetti in atto. Una comunità che si è opposta alla propria cancellazione ad opera della diga sull’Olona, che è riuscita a sopravvivere e a rinascere grazie anche a Legambiente che qui ha preso casa.
Si è poi passati a parlare del futuro del luogo attraverso le idee che animano Casamatta e il sogno di creare uno spazio per sperimentare un nuovo modo di vivere insieme, di cui il forno è il primo passo. La presentazione è stata chiusa dallo sguardo esterno di Paola Savoldi del Politecnico di Milano che ha apprezzato l’idea di apertura e esclusività e il tempo lento con cui si muove il progetto.
Dopo un monologo regalato a Casamatta dagli amici di Karakorum Teatro, i partecipanti, tra cui i rappresentanti delle Amministrazioni comunali di Malnate e Varese, si sono trasferiti sull’Anello, la fortificazione che difende i Mulini dalle acque, per un pic nic “panoramico” e condiviso. Il pomeriggio è proseguito con balli di gruppo e momenti di intrattenimento anche per i più piccoli.