Ieri sera, sabato 10 novembre, si è chiuso a Filmstudio 90 la prima edizione del concorso Documentamy con la premiazione e la proiezione dei documentari che si sono aggiudicati la vittoria. Il premio della giuria, che ha deciso all’unanimità, va a Caterina Shanta con È troppo vicino per mettere a fuoco, mentre il premio del pubblico, a pari merito, a Emanuela Mascherini e Mattia Coletto, rispettivamente autori di Dinamite e di Nanach revolution.
Dopo il workshop tenutosi ieri pomeriggio con i registi Massimo D’Anolfi e Martina Parenti, autori de Il castello, questa sera (11 novembre, ore 19 e ore 21) e domani (ore 21) la proiezione del documentario, risultato di un percorso durato un anno all’interno dell’aeroporto di Malpensa, uno sguardo da vicino sulla burocrazia, le procedure di controllo e il clima di tensione che vige in questo “mondo parallelo”. Questa sera saranno presenti in sala anche i due registi, a presentare personalmente il loro lavoro al pubblico varesino.
Per maggiori informazioni, approfondimenti e interviste ai registi segui Documentamy su www.facebook.com/DocumentaMy e su www.cinequanon.it/.
m.c.
