Gli appuntamenti:
- Venerdì 23 marzo ore 21 a Lomazzo (Sala Colmegna – Palazzo Comunale in Piazza Volta), in collaborazione con “Immagina Lomazzo”: I progetti sociali ed ecologici della “Sartoria del Carcere Bassone” e di “Ecomarchebio”
- Sabato 24 marzo ore 8.30 – 12.30 a Como-Rebbio (Parco dei Missionari Comboniani in Via Salvadonica 3): Mercato Speciale “Tessile Solidale”
- Giovedì 29 marzo ore 20.45 a Como (Parrocchia di Sant’Agata – ingresso da Via Bari), in collaborazione con “Famiglie in cammino” e il “GAS S. Agata di Como”: “È veramente tutto così bianco che più bianco non si può?” Serata con “Officina naturae”
I protagonisti:
– Il “laboratorio di sartoria all’interno della Casa Circondariale Bassone di Como” nasce per dare la possibilità a chi, obbligato a vivere isolato, nell’ombra e nel silenzio del carcere, vuole lasciare un segno tangibile del suo passaggio e con l’obiettivo d’insegnare alle detenute un mestiere e di auto-finanziare il reinserimento nel mondo del lavoro;
– “Ecomarchebio” vende calzature in materiali che rispondono a criteri ecologici di provenienza da fabbriche situate nel Distretto Calzaturiero del Fermano.
– “Officina naturae” è un’azienda nata da un’esperienza del Gruppo di Acquisto Solidale di Rimini per realizzare cosmetici naturali e detersivi ecologici, con un ciclo di produzione e distribuzione etico. Durante l’incontro del 29 marzo, si parlerà di: impatto sull’ambiente dei prodotti detergenti, fonti delle materie prime, formulazioni convenzionali e alternative ecologiche, biodegradabilità, etichette, eco furbi e autoproduzione.
– Al Mercato Speciale “Tessile Solidale“ del 24 marzo, oltre a tutti i soliti produttori locali e biologici, parteciperanno: Astorflex di Mantova (scarpe ecologiche prodotte in Italia con pelli conciate in modo naturale), Ecomarchebio di Fermo (calzature vegane in canapa e sughero prodotte nel marchigiano), Ecojeans di Vicenza (ieans ecologici), Ekru di Milano (maglieria in fibre naturali), Fili di luce di Ancona (Laboratorio Artistico di creazioni in tessuto), Lane Brianzole di Monza (dal progetto di recupero dell’allevamento di pecore brianzole, capi in lana a km0), Le calze natura di Brugherio (calze di cotone biologico, lana e seta con filati ecologici), Made in No di Novara (intimo uomo-donna e abbigliamento bimbi in cotone biologico ed equosolidale), Santino Mascheroni di Cantù (tanti prodotti tessuti a mano) e la Sartoria del carcere Bassone di Como con il marchio IMPRONTE DI LIBERTÀ (abbigliamento e accessori realizzati con tessuti di recupero).
Corto Circuito coinvolge produttori locali, consumatori strutturati nei GAS (Gruppi di Acquisto Solidale) e vari soggetti d’economia solidale del territorio, pratica attività di sensibilizzazione e formazione e organizza anche un Mercato CortoBio settimanale: tutti i sabati, dalle 8.30 alle 12.30 a Como-Rebbio (Via Salvadonica 3).
Per informazioni:
031.4451154 – 331.6336995 – info@cooperativacortocircuito.it – www.cooperativacortocircuito.it