Continua la rassegna di Esterno Notte che porta il cinema all’aperto a Varese e altri comuni della provincia. Nei prossimi giorni la manifestazione propone film di grande qualità come: “Nessuno si salva da solo” (giovedì 16 luglio, ai Giardini Estensi di Varese), con la regia di Sergio Castellitto, interpreti Jasmine Trinca, Riccardo Scamarcio, Anna Galiena.
Si prosegue a Inarzo, dove sabato 18 luglio è i programma uno dei film di animazione più belli della stagione, “Si alza il vento”, di Hayao Miyazaki, ispirato alla vita dell’uomo che progettò gli aerei giapponesi durante la seconda Guerra mondiale, suggestionato dall’ingegnere aeronautico italiano Gianni Caproni. (Ingresso libero).
Si torna martedì 21 luglio, ai Giardini Estensi di Varese con “Birdman”, commedia di Alejandro Gonzalez Inarritu, interpreti Michael Keaton, Edward Norton, Naomi Watts, mentre mercoledì 22 a Castiglione Olona, Castello Monteruzzo si ricorda la figura di Stevene Hawking nel campione di incassi “La teoria del tutto“.
Ma assolutamente da segnalare è: “Difret- il coraggio per cambiare“, (giovedì 23 luglio, ai Giardini Estensi di Varese) regia di: Z. Berhane Mehari, co-prodotto da Angelina Jolie e vincitore di numerosi premi internazionali, tra cui il Premio del Pubblico al Sundance Film Festival e il Premio del Pubblico al Festival Internazionale del Cinema di Berlino. Il film narra la storia vera di Hirut, una ragazzina etiope che sfida le leggi della Telefa, il rituale del rapimento a scopo di matrimonio, e di una giovane donna avvocato che l’aiuta a difendersi. Difret è un film importante e coraggioso, che evidenzia il delicato e difficile passaggio dalle consuetudini della tradizione alle garanzie predisposte dalla legge per il rispetto della dignità umana e dei suoi diritti inviolabili. Come ha sottolineato Angelina Jolie, coproduttrice del film: “È una storia che dà speranza per il futuro dell’ Etiopia e per tutti gli altri Paesi dove ancora moltissime ragazze crescono senza la protezione della legge e mostra come la tenacia di persone coraggiose sia in grado di risvegliare la coscienza di una società.
Navy Pillay, Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani, in occasione della proiezione speciale di Difret – Il coraggio per cambiare al Festival di Locarno, dove il film è stato eletto simbolo della Democrazia Senza Frontiere, ha sottolineato: “Sfidare le tradizioni è importante ma richiede tempo. Anche in Europa avvenivano matrimoni forzati e credo sia possibile anche per i Paesi in Via di Sviluppo e in particolare per l’ Africa, arrivare al rispetto dei diritti umani e dell’individuo. L’importante è la consapevolezza sempre maggiore che le giovani donne oggi hanno e il non volere più tornare indietro”.