Dopo il successo dello spettacolo “Una storia prelibata” di Francesca Zoccarato e Ivana Petito al Teatro Fratello Sole di Busto Arsizio sta per arrivare un nuovo appuntamento della XVII rassegna teatrale “Piccoli Passi 2016/2017”: sabato 25 febbraio, alle ore 16 .00, andrà in scena “Questa del Lambrusco è la storia vera” spettacolo di burattini eseguito dalla Compagnia Teatrino di Carta.
Il protagonista della vicenda è Sandrone, che all’inizio del racconto accusa qualche problema di salute e scopre che la causa è un vinaccio in cartone chiamato Tarzanello. Per la guarigione il medico gli consiglia di bere un goccio di Lambrusco buono, ma il paziente esagera un po’ con le dosi e intraprende un viaggio avventuroso nel passato. Il protagonista si ritrova così tra i Celti che anticamente abitavano l’Emilia. Il Re del villaggio si lamenta dei vicini Etruschi che vendono il loro vino a prezzi esorbitanti e Sandrone, grazie alla sua sapienza contadina, insegna agli abitanti a produrre il vino. Il risultato è un ottimo vino rosso, frizzante e gradevole che i Celti apprezzano molto. La storia prosegue con una serie di divertenti equivoci, entrando nella leggenda della Selva Litana, dove i Galli Boi sconfissero l’esercito romano… finché Sandrone non comincia ad avere nostalgia del suo tempo…
Il Teatrino di Carta si occupa dal 1993 di burattini, figure animate e animazioni, producendo spettacoli di burattini a guanto, sia classici che contemporanei, e fabbricando pupazzi semplici o con meccaniche particolari, per sé e per altre compagnie; realizza inoltre laboratori per le scuole, rivolti a bambini e operatori, e progetta eventi speciali per enti, organizzazioni e associazioni. La compagnia – che ha partecipato a vari Festival nazionali e internazionali – è formata da Monica Rami e Maurizio Mantani.
Informazioni e costi:
Il costo del biglietto d’ingresso per lo spettacolo è di Euro 5,00 a persona. Sono previsti sconti per i gruppi che prenotano entro il giorno precedente lo spettacolo.
Il programma completo della rassegna 2016-2017 è consultabile sul sito del Teatro www.fratellosole.it