Dopo l’inaugurazione del 22 maggio, proseguono con un fitto calendario di appuntamenti gli eventi e le visite guidate, a cura della conservatrice museale Daria Banchieri, al Museo Archeologico di Villa Morabello a Varese. Tutti gli appuntamenti sono stati realizzati con il contributo del Centro Studi Preistorici ed Archeologici di Varese, presieduto da Lucina Caramella. Da visitare anche la mostra Villa Mirabello: dalle perle delle palafitte ai vetri post classici di Guido Cagnola dal 19 giugno a fine dicembre.
Il programma completo: Appuntamenti al Museo Archeologico
Il Museo ha sede nella Villa Mirabello che prende nome dal sito omonimo posto sul versante meridionale dell’antico colle “Castellazzo” dove sondaggi degli anni ’50 del secolo scorso hanno rivelato la presenza di tratti di muratura medievale. Nel 1839 l’allora proprietario Luigi Taccioli fa costruire le scuderie (già sede del Liceo Musicale) e nel 1843, a cura dell’architetto Luigi Clericetti, inizia la sistemazione e l’ampliamento in stile inglese edoardiano della casa rustica
esistente già agli inizi del 700 in cima al colle. Il vasto parco che circonda la villa possiede piante di pregio fra le quali spicca l’eccezionale cedro del Libano.
Nel 1949 la villa viene acquistata dal Comune di Varese e destinata a sede dei Musei Civici. Il Museo ha una tradizione antica, strettamente legata al territorio, alla storia delle ricerche e alla scoperta dei numerosi siti palafitticoli che lo hanno reso famoso nell’ambito della preistoria europea anche come centro di dibattito scientifico. Ricerca e studio del territorio hanno anche portato alla scoperta di abitati e necropoli di epoca romana e altomedievale. Con lo scopo di raccogliere documenti della storia varesina dalle origini all’epoca risorgimentale, nel 1871 studiosi e appassionati locali fondano il “Museo Patrio”.
Negli anni 1876-1884 il Marchese Andrea Ponti, grande mecenate, promuove le ricerche archeologiche nei siti preistorici dei laghi varesini, e in particolare all’Isolino Virginia di cui è proprietario, creando la base della prestigiosa collezione donata al Museo di Varese dai suoi nipoti nel 1924. Il patrimonio conservato nel Museo è costituito da materiali provenienti da collezioni, scavi sistematici e da scoperte casuali; la ricca collezione archeologica va dalla Preistoria all’Alto Medioevo e gode di grande prestigio negli ambienti scientifici nazionali e internazionali. Le sale del Museo sono dedicate a personaggi che hanno gravitato intorno alla vita dell’Istituzione e l’hanno resa prestigiosa nel tempo. Il percorso di visita, articolato in varie sezioni, segue un criterio cronologico che affianca all’esposizione dei reperti una ricca pannellistica che contestualizza gli stessi nell’ambito della storia del territorio, della ricerca archeologica e ricostruisce ritmi e gesti della vita quotidiana di un tempo.
Museo Civico Archeologico di Villa Mirabello
Piazza della Motta, 4 – 21100 Varese
www.varesecultura.it – www.cspa-va.it
Orari di apertura:
da martedì a domenica: 9.30 >12.30 – 14 >18
Chiuso: lunedì (escluso lunedì dell’Angelo),
1 gennaio, Pasqua, 1 maggio, 1 novembre,
25 dicembre; 24 e 31 dicembre pomeriggio
Informazioni:
334 6659567 – 348 7959128
cspa.va@gmail.com – www.cspa-va.it
Prenotazioni
Visite e laboratori didattici:
da martedì a venerdì
349 0922069 – 337 3533085
prenotazioni.acu@gmail.com
Biblioteca Specialistica Archeologica
del Centro di Studi Preistorici e Archeologici di Varese
Orari di apertura:
come sale studio durante l’orario del Museo
Per consultazione:
Giovedì, 10 >12.30 – 14 >16.30
cspa.va@gmail.com