Prosegue, nel parco di Casa Cervi, la 10° edizione del Festival Teatrale di Resistenza con gli spettacoli “Sepolti vivi. emorie dalla miniera” della Compagnia degli evasi, in scena domenica 17 luglio, e “Strani-ieri. Da sud a nord. La nostra storia comincia da qui” della Compagnia Tedacà, in scena martedì 19 luglio.Si avvicina quindi la serata conclusiva del 25 luglio, anniversario della caduta del regime e da anni occasione per il Museo per riproporre la Storica Pastasciutta preparata allora dai Cervi in segno di festa.
Nel corso di quest’ultima serata verranno proclamati i vincitori a cura di una giuria che seguirà tutte le serate insieme al pubblico e interverrà come gradito ospite della serata il disegnatore e scrittore Vauro.
Lo spettacolo del 19 luglio sarà preceduto da un momento di incontro e approfondimento con l’artista Attilio Braglia e lo storico Antonio Zambonelli, sui temi della mostra d’arte “Treni che ci interpellano” ospitata presso le sale espositive del Museo Cervi. Un tema, quello dei treni e del viaggio, che per l’occasione unirà idealmente due suggestive forme d’arte, quali la pittura ed il teatro.
In 10 anni il Festival ha accresciuto la propria presenza sul territorio e a livello nazionale, distinguendosi per la qualità delle proposte, talora coraggiose, e per l’originalità del nesso che ha saputo creare fra Teatro/Memoria/Resistenze/Museo.
Si tratta di una rassegna teatrale nata come sperimentazione, con lo scopo di indagare aspetti diversi della contemporaneità, aprendo spazi di riflessione non convenzionali sulla Resistenza e sulla memoria della Resistenza, ma anche e soprattutto su nodi e contraddizioni del tempo presente, legati al lavoro, alle ‘altre resistenze’, ai diritti sociali e civili.
Quello del Festival è un teatro sociale e di impegno, come vuole la storia stessa della famiglia Cervi, ma anche – non va dimenticato – di incontro e di socializzazione, e non ultimo di scoperta degli spazi della memoria del Museo Cervi.
Novità di questa 10^ Edizione del Festival, un seminario di approccio al teatro, al suo linguaggio e alle sue forme condotto dal regista Gigi Dall’Aglio che si svolgerà presso il museo nelle giornate del 22, 23 e 24 luglio.
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