Dal 19 settembre 2014 al 7 maggio 2015 il teatro Sociale di Busto Arsizio ospiterà il progetto, promosso dall’associazione culturale Educarte, «A tavola con Pinocchio e Foody»: un corso di recitazione e di educazione alimentare che prevede di coinvolgere oltre settanta bambini di età compresa tra i 6 e i 13 anni, con le rispettive famiglie.
Attraverso il laboratorio teatrale, che si articolerà in due ore di lezione settimanale in orario non scolastico (il venerdì, dalle ore 16.45 alle ore 18.45), i più piccoli verranno aiutati a sviluppare risorse relazionali, espressive e ideative, anche attraverso la creazione di storie e di personaggi, e verranno informati sull’importanza di una sana ed equilibrata alimentazione grazie a incontri con nutrizionisti ed esperti del settore, un mini-corso di cucina e giochi finalizzati a un maggior consumo di frutta e verdura.
Durante il corso, grazie al contributo di più insegnanti, i bambini impareranno anche l’ABC del mondo della scena, scoprendo i primi rudimenti di recitazione, di canto e uso della voce, di danza ed espressività corporea.
Gli iscritti saranno, inoltre, coinvolti nella realizzazione di uno spettacolo sul tema del cibo, i cui personaggi saranno tutti ricavati dal mondo vegetale e naturale. L’idea è venuta osservando Foody, la mascotte ufficiale di Expo Milano 2015, creata negli studi della Disney su proposta dei più piccoli e ispirata alle pitture dell’Arcimboldo, artista milanese del Cinquecento che creava fantasiosi profili umani assemblando diversi tipi di cibo.
Il testo dello spettacolo, intitolato «A tavola con Pinocchio e Foody», sarà scritto dalla regista Delia Cajelli, presidente dell’associazione culturale «Educarte», e si ispirerà a note favole della tradizione classica come «La bella addormentata nel bosco», «Cenerentola» e «Cappuccetto rosso».
Le lezioni saranno offerte gratuitamente a tutti i bambini residenti in provincia di Varese, grazie al contributo economico della Fondazione comunitaria del Varesotto onlus, che ha premiato il progetto con un contributo di 20mila euro nell’ambito del bando «Arte e cultura n. 2 – Anno 2014».
È prevista una quota di iscrizione di euro 30,00 per spese di segreteria, acquisto di costumi ed elementi scenografici, varie ed eventuali.
Il costo del biglietto per il saggio di fine anno è fissato ad euro 10,00.