Mercoledì 18 maggio 2011 alle ore 19.30, presso l’Action Cafè (Via Portuense 88), vi aspetta l’ inaugurazione della mostra “Mi cambio di pelle” dell’artista Gerardo Di Salvatore che si presenta per la prima volta in una personale a Roma. Seconda tappa del ciclo a cura di Giuseppe Salerno, l’esposizione si compone di tele di grande formato nelle quali l’artista ricopre le proprie nudità con le mille risorse che offre il quotidiano.
L’uomo è ciò di cui si nutre con la bocca, con gli occhi, con le orecchie, con il naso, ma anche con la testa e con il cuore. Non traspare alcuna differenza, dai lavori di Gerardo Di Salvatore, tra ciò che quotidianamente si subisce e ciò che si ama. Inevitabilmente le infinite realtà con le quali entriamo in contatto ci trasformano. Ed è il corpo dello stesso artista, riprodotto in formato reale su grandi tele, a subire importanti trasformazioni. Metamorfosi che, fatti salvi i tratti del volto che firmano l’opera, vedono l’epidermide ricoprirsi di piume e cortecce in un tendere verso una natura ritrovata, oppure di materiali sintetici e componenti meccaniche in un lasciarsi andare ad un mondo sempre più artefatto. Prospettive talvolta di segno opposto, espressioni di quei tanti bivi di fronte ai quali l’umanità si interroga. Prospettive messe in scena senza alcun dramma dall’artista il quale, con freddo distacco, interviene “sulla propria pelle” con la sola coscienza dell’inevitabile incidenza.
Giuseppe Salerno