A novembre all’Università dell’Insubria un corso di alta formazione per prevenire mobbing e molestie sul luogo di lavoro

Contrastare con successo mobbing e molestie (sessuali e psicologiche) sul luogo di lavoro”: è di grande attualità il nuovo corso di alta formazione che inizierà il 5 novembre all’Università dell’Insubria, in collaborazione con l’Ufficio della Consigliera di Parità della Provincia di Varese. Diretto da Paola Biavaschi, docente di Diritto nel corso di Scienze della Comunicazione, intende fornire una chiave di lettura e di prevenzione efficace dei fenomeni collegati al mobbing e alle molestie di carattere sessuale e psicologico nel mondo del lavoro, dal punto di vista giuridico, economico, sociologico, psicologico e pedagogico. Spiega Paola Biavaschi: “Le molestie sul luogo di lavoro condizionano ancora pesantemente, in Italia e nel mondo, uno sviluppo sereno e proficuo delle professioni: tali situazioni conducono a ricadute sociali ed economiche dannose da ogni punto di vista, che è opportuno rimuovere in modo efficace in ogni contesto. Questo porterebbe a un notevole rilancio economico, tramite un impiego razionale e intelligente delle risorse lavorative nel pieno rispetto delle differenze di genere, permettendo al nostro Paese di maturare una coscienza inclusiva rispetto a generi e culture differenti”.

Il corso è rivolto a operatori nel mondo sanitario, giuridico, politico, amministrativo, imprenditoriale, educativo, agli studenti universitari e ad ogni lavoratore e lavoratrice che voglia approfondire l’argomento. Docenti saranno giuristi, psicologi, pedagogisti e medici dell’ateneo insubre, ma anche delle Università di Torino e di Parma, che per questo progetto produrranno materiale editoriale a supporto della didattica e della diffusione di contenuti che sostengano l’abbattimento delle differenze di genere nel rispetto della parità. Tra gli argomenti che saranno affrontati, sempre con casi pratici e simulazioni: la normativa penalistica su mobbing e molestie; i danni civili e i risarcimenti; il ruolo dei Comitati unici di garanzia, della Consigliera di Parità, della Consigliera di Fiducia; le ricadute economiche delle molestie e del mobbing rispetto a maternità, avanzamenti di carriera, demansionamento, malattia oncologica, mancato riconoscimento della leadership; le conseguenze psicologiche delle molestie e le strategie per contrastarle.

Sono previste in tutto 32 ore di lezione, compresi workshop, dal 5 al 30 novembre il martedì e il venerdì dalle 17 alle 21, nella sede universitaria di Monte Generoso 71. L’esame finale è in programma proprio il 30 novembre e consisterà in una prova della durata di 1 ora, composta di domande a risposta chiusa e aperta. Saranno materia d’esame sia i contenuti delle lezioni sia i testi e le dispense oggetto di studio. Grazie all’importante sostegno dell’Ufficio della Consigliera di Parità di Varese il costo per i 60 partecipanti sarà un contributo simbolico di soli 50 euro. Le iscrizioni sono già aperte (fino al 31 ottobre) a questo link: www.uninsubria.it/la-didattica/corsi-di-formazione.