Martedì 23 aprile ore 21 a Spazio Gloria, in via Varesina n.72 Como, avverrà la proiezione del film/documentario del 1938 “Quando scoprimmo di non essere più italiani” di Pietro Suber (Evento Speciale – Festa del Cinema di Roma).
Il film descrive le vicende di italiani, ebrei e non ebrei, durante il periodo che va dalla pubblicazione delle leggi razziali (1938) alla deportazione dall’Italia (1943-1945). A parlare non sono solo i perseguitati, ma anche i persecutori e poi gli altri testimoni, cioè quella stragrande maggioranza di italiani che non aderirono all’applicazione delle leggi razziali, ma neanche si opposero. Un’opera originale su un tema di grande complessità, considerando che i pochi testimoni dell’epoca sopravvissuti sono molto anziani, la memoria collettiva si sta spegnendo e la conoscenza dei fatti delle giovani generazioni è sempre più labile. Il progetto ha l’ambizione di illustrare alle nuove generazioni – da punti di vista a volte contrapposti – cosa significarono in concreto, nella vita di tutti i giorni, le leggi razziali. Ad esempio cosa comportò per varie famiglie l’impossibilità di mandare i propri figli a scuola o l’improvvisa perdita del lavoro. Il documentario vuole infine raccontare quegli italiani che approfittarono della situazione, a volte con vero entusiasmo.
Introduzione di Fabio Cani
Ingresso Libero
Promotori:
Anpi sezione di Como e Arci Como
Adesioni:
Cgil Como, Istituto di storia contemporanea P.A. Perretta, Como senza Frontiere, Osservatorio democratico sulle nuove destre di Como e provincia, Soci Coop Como, Ass. nazionale di Amicizia Italia cuba circolo di Como