Anche Io, la festa annuale di Varesenews che si svolge a Varese in località Schiranna, sarà, tra le altre cose, anche l’occasione di conoscere Cinequanon online. Infatti domani, sabato 8 settembre, alle ore 19, sarà presentata la nuova rivista di cinema che proprio in questi giorni sta muovendo i suoi primi passi nel web.
Un progetto innovativo che intende gettare uno sguardo sul passato per rivolgersi al futuro. Cinequanon rappresenta infatti la rinascita in rete dell’omonima rivista cartacea edita da Filmstudio 90, che, dal 1995 al 2009, aveva già saputo raccogliere attorno a sé nel nostro territorio esperti e appassionati di cinema. Da un lato di quell’esperienza editoriale vuole mantenere vivo l’intento originario: saper guardare il cinema come luogo di dialogo e confronto, luogo dove le idee riescono a prendere corpo, e, di conseguenza, poter contribuire a dare una scossa alla stanchezza culturale in cui sempre più rischiamo di assopirci. Dall’altro, la rinascita in rete della rivista vuole, soprattutto, sfruttare le possibilità offerte da internet per essere un nuovo spazio di espressione per giovani appassionati di cinema, per colmare un bisogno di cui oggi, forse anche più di ieri, le nuove generazioni sentono la mancanza. Accanto ad alcuni contributi di critici più esperti, che già hanno fatto del cinema la propria professione, con la supervisione di Giulio Rossini, patron di Filmstudio 90 e già direttore della rivista cartacea, e del caporedattore Alessandro Leone, a mettersi in gioco sarà allora una redazione giovane che intende rivolgersi a tutti quei lettori che nel Grande Schermo vedono ancora l’opportunità di guardare meglio ciò che ci circonda.
Grazie al supporto della Fondazione Cariplo e nel contesto più ampio del Progetto GenerAzioni, prende così vita un progetto innovativo che, raccontando il cinema e i suoi dintorni con piglio vivace e stimolante, spera di diventare un nuovo punto di riferimento e di dialogo per tutti i cinefili. Sabato la prima occasione per conoscere più da vicino questa rivista, per scoprire questo “luogo imperfetto dove discutere di cinema“.
L. S.